In totale avevano 24 kg di hashish nascosti nel bagagliaio e sotto il sedile del passeggero di una Fiat Croma. Quest’ultima, guidata da D.M.M. classe 1981, D.M.A. classe 1976, veniva “protetta” da una Fiat 500, guidata da Z.F. classe 1989 e P.R. classe 1990, che le stava intorno. La destinazione, Napoli, però, non è stata raggiunta a causa dell’intervento della polizia stradale che ha sequestrato il carico e arrestato i quattro corrieri originari di Castellammare e di Pompei.
Ieri sera, infatti, mentre la Fiat Croma viaggiava in direzione Napoli, all’altezza di Grottaminarda, è stata intercettata dalla polizia stradale che ha imposto lo stop ai due corrieri all’interno. L’uomo alla guida, però, invece di fermarsi come ordinato dagli agenti, ha tentato di speronare l’auto della Stradale provando successivamente la fuga. La polizia, allertando i soccorsi, ha però limitato la circolazione nei pressi dello svincolo di Benevento riuscendo a fermare i due fuggiaschi.
L’arresto dei quattro corrieri
Una volta giunti nei pressi di Benevento, D.M.M. e D.M.A. sono stati entrambi arrestati con il carico prontamente sequestrato. In un secondo momento, invece, è stata fermata anche la Fiat 500 guidata da due giovanissimi stabiesi che aveva il compito, secondo gli investigatori, di “proteggere” durante il viaggio l’auto imbottita di hashish. I quattro corrieri, probabilmente, viaggiavano in direzione Napoli per rifornire alcune delle piazze di spaccio dell’hinterland dopo un rifornimento in Puglia.
Tutti i fermati, dopo le formalità di rito, sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria e condotti nel carcere di Benevento dove dovranno attendere il processo. Potrebbero esserci delle novità nelle prossime ore per i due giovani presenti nella Fiat 500 in quanto la loro posizione è ancora al vaglio delle forze dell’ordine che stanno tentando di ricostruire il legame con l’altra auto che viaggiava con la sostanza stupefacente.