I poliziotti, a conclusione di un’attività d’indagine pianificata, sono riusciti ad intercettare l’uomo, all’altezza della rotonda di Arzano, in direzione Secondigliano mentre si aggirava a bordo di un’autovettura Fiat Panda. All’interno della felpa che indossava, gli agenti hanno rinvenuto una dose di marijuana. Nel prosieguo dell’attività gli operatori dell’ordine si sono recati nell’abitazione dell’uomo, scoprendo le armi e le munizioni abilmente nascoste in un armadio, così come la somma di €.10.000, ripartita in banconote in vario taglio, occultata all’interno di una tasca di un giubbino mentre, all’interno della stanzetta dei bambini, in un bidone in plastica, è stata rinvenuta la droga utile al confezionamento di oltre 550 dosi.
In un mobile in cucina, invece, rinvenuto e sequestrato il panetto di hashish, dal quale si sarebbero ricavate 150 dosi, nonché dei fogli in carta ove erano annotati nomi e cifre, attestanti, verosimilmente, i conteggi dell’illecita attività di spaccio avviata dall’uomo. Le armi sono state affidate agli accertamenti tecnico-balistici della Polizia Scientifica che accerterà se le stesse sono state utilizzate nei recenti episodi criminosi.
Campanile, che ha un passato da libero vigilato, vanta a suo carico precedenti specifici per droga. L’uomo è stato arrestato dagli agenti, in quanto responsabile dei reati di ricettazione delle armi, detenzione di armi e munizionamento, detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Dopo una notte trascorsa alle camere di sicurezza della Questura, stamane, il 41enne è stato condotto alla Casa Circondariale di Poggioreale.
Alfonso Maria Liguori