E’ stato determinante, a riguardo, un intervento chirurgico per asportargli la milza. Fortunatamente le sue condizioni non sono al momento critiche e dovrebbe essere dimesso nel giro di qualche settimana. I carabinieri, comunque, continueranno nelle indagini per scoprire i motivi della rissa che poi ha determinato la sparatoria all’esterno di una sala giochi sabato notte. Allo stesso tempo, si tenta di ricostruire l’intera vicenda ed identificare eventuali complici del 16enne.
I militari hanno reso note le generalità del giovane: I.R. figlio di un pregiudicato stabiese condannato per usura. Sono passate poco meno di 48 ore ma i carabinieri sono riusciti a fare luce sulla vicenda e, come successo già la scorsa settimana dopo il raid al Centro Antico, il sicario è stato costretto a costituirsi. Farà discutere, senza ombra di dubbio, l’età del giovane pistolero: appena 16 anni. Nonostante i proclami del sindaco, Antonio Pannullo, Castellammare è ancora una città dove ci si avvicina fin troppo facilmente al mondo criminale.