Pimonte, la chiesa di San Michele Arcangelo riaperta grazie ai cittadini

Fondi che vanno ad aggiungersi ai 300mila euro previsti dall’otto per mille e al contributo statale di 150mila euro

La chiesa di San Michele Arcangelo? Sarà riaperta grazie al contributo dei cittadini pimontesi, attraverso un’iniziativa popolare ideata da don Gennaro Giordano. La raccolta fondi è partita nei giorni scorsi e punta a raggiungere la cifra di 220mila euro. Fondi che vanno ad aggiungersi ai 300mila euro previsti dall’otto per mille e al contributo statale di 150mila euro. L’obiettivo è quello di riaprire ufficialmente al culto l’antica chiesa di San Michele, fortemente danneggiata dal terremoto del 1980 e ancora in fase di ristrutturazione.




L’idea dell’azionarato popolare è venuta a don Gennaro, il quale ha deciso di formare un comitato che andrà in giro tra gli imprenditori e per le case dei pimontesi, con l’obiettivo di raccogliere i fondi. “Ormai ci siamo – afferma il giovane sacerdote – L’antica chiesa di San Michele sta per essere aperta per le celebrazioni. Quando qualche anno abbiamo iniziato i lavori, la spesa da dare alla ditta per completare l’interno e la facciata posteriore della chiesa ammontava a circa 670mila euro.

La ditta che sta operando i lavori – continua – ha anticipato molti costi che servono per l’ultimazione dei lavori stessi. Mancano 220mila euro per completare il sogno e tocca a noi pimontesi contribuire, secondo le nostre possibilità, anche nel ricercare altre fonti per i fondi. Il comitato per la riapertura della chiesa sta girando per le case – conclude – e girerà anche nei mesi a venire, per la raccolta fondi”.




Si può contribuire in diversi modi: con un bonifico bancario direttamente sul conto della parrocchia; con un assegno che la parrocchia verserà sul conto e con un’offerta libera, data una sola volta o divisa ratealmente, da versare al comitato o direttamente in parrocchia.



Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano
Condividi
PrecedenteNapoli, il parroco del rione Traiano scrive a Brumotti di Striscia
SuccessivoBlitz dei carabinieri tra Scafati e Pompei: fermati sei pusher. Due sono minorenni
Il giornale “il Gazzettino vesuviano”, fondato nel 1971 da Pasquale Cirillo e attualmente diretto da Gennaro Cirillo, si interessa principalmente delle tematiche legate al territorio vesuviano e campano; dalla politica locale e regionale, a quella cultura che fonda le proprie radici nelle tradizioni ed è alla base delle tante associazioni e realtà che operano sul territorio.Siamo impegnati a garantire la massima qualità e la massima integrità nel nostro lavoro giornalistico. Ci impegniamo a mantenere alti standard etici e professionali, evitando qualsiasi conflitto di interesse che possa compromettere la nostra indipendenza e la nostra imparzialità.Il nostro obiettivo è quello di fornire ai nostri lettori notizie e informazioni affidabili su una vasta gamma di argomenti, dalle notizie di attualità ai reportage approfonditi, dalle recensioni ai commenti e alle opinioni. Siamo aperti a suggerimenti e proposte dai nostri lettori, e ci impegniamo a mantenere un dialogo aperto e costruttivo con la nostra community.