Una visita lampo di due ore. Il giudice ha concesso un permesso premio ad Antonio Inserra per poter tornare a casa e salutare sua moglie e i figli. Lo spostamento, dal carcere abruzzese di L’Aquila è stato blindato: diverse pattuglie della Penitenziaria hanno accompagnato il ras fino al suo arrivo a Ponte Persica. Il quartiere è stato così blindato per evitare qualsiasi tipo di contatto tra il ras ed eventuali affiliati dei Cesarano.
Tutto è andato per il meglio: dopo le due ore di permesso, gli agenti della Penitenziaria lo hanno scortato fino all’ingresso dell’autostrada. Il suo viaggio è poi continuato verso L’Aquila. E’ stata una visita lampo per il ras dei Cesarano che ha obbligato le forze dell’ordine a prendere delle contromisure. Infatti, Ponte Persica, ieri in tarda mattinata, è stato completamente blindato. Sono state chiuse anche alcune strade per garantire l’arrivo di Inserra.
Condannato dopo l’inchiesta Easy Mail
Antonio Inserra è stato condannato dopo l’inchiesta Easy Mail che vide l’arresto di numerosi esponenti dei Cesarano. E’ accusato di associazione mafiosa. Secondo quanto ricostruito dai magistrati, era in grado di corrompere alcuni agenti della Polizia Penitenziaria per far entrare nelle celle droga e cellulari per comunicare con l’esterno. Per la sua pericolosità, e per la sua abilità di corruzione, il ras di Ponte Persica è stato inserito nel regime di 41bis. Sconterà la sua pena a L’Aquila.