La vittima avrebbe riferito agli investigatori della Polizia di Stato che si stanno occupando del caso di essere appena sceso dal furgone per consegnare del latte a un negozio quando sarebbe stato avvicinato da uno sconosciuto. Quest’ultimo avrebbe sparato diversi colpi di pistola diretti alle gambe della vittima. Entrambi i proiettili che hanno colpito il 32enne sono fuoriusciti dalle gambe. Gli investigatori stanno accertando le cause della sparatoria. Via Nicola Rocco è una delle strade adiacenti il cosiddetto Borgo di Sant’Antonio Abate, ritenuta una delle roccaforti di quella che era iniziata come la paranza dei bambini di camorra.
L’ombra del racket sembra sinistra calare su questa brutta vicenda : ancora violenza, sangue , prevaricazione violenta ai danni di un onesto lavoratore che si è trovato suo malgrado a vivere un’esperienza agghiacciante. Se le pallottole fossero penetrate negli arti inferiori del trasportatore pochi centimetri più in alto l’uomo avrebbe rischiato di morire dissanguato. Nonostante lo spiegamento di forze dell’ordine in città e i controlli serrati non si attenua l’ondata di violenza che negli ultimi tempi si è abbattuta su Napoli e l’hinterland. Si colpisce ovunque con inaudita ferocia spesso per pochi spiccioli o un cellulare. Un’emergenza che sembrerebbe non rientrare : nel panico i cittadini terrorizzati all’idea di trovarsi al posto sbagliato nel momento sbagliato.
Alfonso Maria Liguori