“Mi congratulo con gli agenti della Polizia di Stato – ha continuano Gioacchino Alfano – dei commissariati di Scampia e di Chiaiano e con la Procura della Repubblica per i minori di Napoli che questa mattina hanno eseguito 9 ordinanze di custodia cautelare nei confronti di altrettanti minorenni. Si è trattato di indagini lampo per un gravissimo episodio di violenza avvenuto il 12 gennaio scorso. Un pestaggio folle per il quale il 15enne Gaetano ha subito l’asportazione della milza.
I napoletani hanno già risposto con fermezza a questa barbarie e ora, all’ottimo lavoro delle forze dell’ordine, che da settimane ormai presidiano le zone dov’è scattato l’allarme e continueranno a farlo per garantire la sicurezza di tutti, bisogna far seguire una seria rivoluzione culturale. Rendiamoci conto che i componenti di quel gruppo di violenti hanno tutti tra i 13 e i 17 anni, uno di loro non è imputabile perché non ha ancora 14 anni. Sono tutti incensurati e solo 6 del gruppo risultano regolarmente iscritti a scuola. Sono anch’essi vittime che dobbiamo recuperare con appositi programmi in comunità. Da Scampia, Secondigliano e da tutta l’area arrivano chiari segnali di risveglio: basta violenza. Facciamo tesoro delle parole della madre di Arturo, un altro ragazzo vittima delle violenze di una gang: riemergiamo per una rivoluzione sociale ed educativa”.