Castellammare, presunto voto di scambio alle amministrative del 2016: pronti gli interrogatori

Non si può parlare di svolta nelle indagini ma solamente di controlli di routine per gli inquirenti che puntano a chiudere l'indagine il prima possibile

elezioni comunali pimonteDopo due anni di indagini, partiranno la prossima settimana alcuni interrogatori in merito alle denunce presentate in Procura, a Torre Annunziata, nel 2016. Gli inquirenti vogliono vederci chiaro e hanno convocato due consiglieri comunali di Castellammare, di maggioranza, per fare luce sull’ipotesi relativa al voto di scambio. Diverse furono le segnalazioni alle forze dell’ordine durante i due turni elettorali che videro la vittoria di Antonio Pannullo (Pd). Un paio di cittadini vennero anche sorpresi mentre fotografavano la scheda in cabina.

Al momento, è opportuno ricordarlo, nessun membro dell’amministrazione comunale è iscritto nel registro degli indagati. Saranno degli interrogatori che serviranno agli inquirenti per determinare eventuali colpevolezze dei due consiglieri che potrebbero essere coinvolti nel caso. Probabilmente, il nome scritto dai cittadini che si sono fatti beccare in cabina elettorale, era proprio quello dei due. Non si può parlare di svolta nelle indagini ma solamente di controlli di routine per gli inquirenti che puntano a chiudere l’indagine il prima possibile.

Il caso del voto di scambio

Le elezioni amministrative del 2016 furono a lungo al centro delle polemiche. Anche La7 arrivò in città per documentare le tecniche della compravendita dei voti che hanno interessato i due turni elettorali. All’epoca, tutte le coalizioni politiche presentarono degli esposti in Procura per fare luce sulla vicenda. A distanza di un anno e mezzo, le indagini vanno avanti anche se a passo di lumaca.

Dopo gli interrogatori in programma la prossima settimana, potrebbero esserci novità in merito. Ma, almeno per il momento, l’amministrazione di Antonio Pannullo non è in pericolo. La maggioranza, infatti, non sembra turbata dalla convocazione dei due consiglieri. Al momento, sono altri i problemi per i Dem alle prese con il duro braccio di ferro con Area Civica. La revoca delle deleghe a Casimiro Donnarumma non è passata inosservata e l’amministrazione è nuovamente in bilico. Le prossime ore saranno determinanti in tal senso.

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