Si terrà venerdì 9 a Palazzo Criscuolo, in corso Vittorio Emanuele III, la presentazione del primo quaderno di architettura di Annunziata Cantile, “Sulle Orme di Bayard: Il viadotto di Torre Annunziata”. Un viaggio strepitoso che parte da molto lontano… dal 1839, con l’inaugurazione della prima linea ferroviaria nel Regno delle Due Sicilie.
L’introduzione del nuovo mezzo di trasporto, ebbe un impatto favorevole, dal forte carattere innovativo per l’economia e industrializzazione dell’Ottocento. La nascita della ferroviaria, ha determinato una svolta sostanziale nelle dinamiche commerciali e sociali del Regno delle Due Sicilie e successivamente, dopo l’unificazione, sull’intero territorio nazionale.
Torre Annunziata è uno dei comuni che con il suo tracciato lungo la costa, si rende testimone più che mai di quest’evento. I suoi territori furono e sono attualmente attraversati da una delle più belle opere architettoniche realizzate per la posa dei binari della strada di ferro: il suo viadotto.
Venerdì alle 17,30 alla storica sede del Comune saranno presenti il sindaco di Torre Annunziata, Vincenzo Ascione, l’assessore alla Cultura Aldo Ruggiero, l’architetto Annunziata Cantile, autrice del quaderno, l’avvocato Oreste Orvitti, direttore del museo delle ferrovie di Pietrarsa, la presidente dell’associazione “L’onda e lo scoglio” Gabriella Pagano, l’ingegner Francesco Favo, RFI Direzione Territoriale Produzioni Napoli. Modera la giornalista Giovanna Salvati.