La decisione è stata presa su istanza della difesa di Cosentino (avvocati Stefano Montone e Agostino De Caro) dalla sesta sezione della Corte d’Appello di Napoli. Resta a carico dell’ex sottosegretario l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. “Prendiamo atto con soddisfazione di questa decisione che fa giustizia di una situazione forse unica – esulta il legale Agostino De Caro – da nessuna parte un imputato non ancora condannato definitivamente ha trascorso oltre quattro anni di fila tra carcere e domiciliari.
La decisione sul titolo cautelare arriva forse un po’ tardi, quattro anni sono tanti, ma meglio tardi che mai. Resta la circostanza che Cosentino ha affrontato la privazione della libertà con grande signorilità e correttezza, senza mai lamentarsi, fornendo un comportamento processuale sempre rispettoso delle parti. Ora continueremo a difenderci nei vari processi d’Appello che ci attendono”. Continua così la vicenda giudiziaria di un leader politico tanto famoso quanto discusso.
Alfonso Maria Liguori