“ Ogni evento – ha precisato Ciro Santoro, responsabile dell’Associazione “ Ercolano Viva” – che porti in piazza , per le strade i cittadini deve essere visto come un’occasione in più per promuovere un potenziamento urbano che miri alla qualità del risultato e non solo alla quantità. Passo per passo sarebbe opportuno coinvolgere l’intero territorio in attività pubbliche magari a scadenza periodica che consentano di promuovere l’intero perimetro cittadino e non solo alcune aree del paese.
Con abnegazione, umiltà e credendo nel nostro lavoro dobbiamo coinvolgere un numero sempre maggiore di ercolanesi in manifestazioni che diventino biglietto da visita per la città, cassando così una volta per tutte l’appellativo di realtà difficile affibbiato ingenerosamente per anni a Ercolano. Le difficoltà non mancano e le inefficienze sono sotto gli occhi di tutti : per superare questi ostacoli è necessario scendere in campo , offrire il proprio contributo alla causa che non deve essere inteso come un’eterna e spesso immotivata critica mossa magari dalla tastiera di un pc sui social.
Ancora una volta dico operiamo in sinergia, uno con l’altro, confrontandoci in modo sereno , accettando di buon grado critiche costruttive che ci spronino a migliorare il nostro operato. Ercolano è viva e ben conscia delle proprie potenzialità produttive : non permettiamo al disfattismo cronico di affossare le sacro sante rivendicazioni di chi, giovane ercolanese, vuole crescere e investire negli amati luoghi d’origine”. Ancora una volta Ciro Santoro ha dato prova di spirito di squadra, capacità aggregativa e amore per il territorio : avanti tutta allora costruendo un mattone alla volta il rinnovamento qualitativo della comunità vesuviana.
Alfonso Maria Liguori
