Nell’occasione il destinatario dell’odierna misura restrittiva , in concorso con altri soggetti in via di identificazione , travisati al momento dei fatti, e con la partecipazione attiva di un minore di anni 14 non imputabile secondo la ricostruzione accusatoria avallata dal Gip si rendeva responsabile di diverse condotte intimidatorie nei confronti dei giornalisti, colpendo ripetutamente la vettura, nella quale questi ultimi si erano rifugiati per sfuggire all’aggressione, con continue gomitate cercando di distruggere lo specchietto retrovisore esterno e finendo con il danneggiare vistosamente la carrozzeria.
La condotta violenta non sortiva ulteriori effetti solo grazie alla blindatura dell’autoveicolo e al pronto intervento del personale dell’Arma nel frattempo sopraggiunto sul posto. Dopo accurate indagini e servizi di controllo nelle zone abitualmente frequentate dall’indagato, i carabinieri riuscivano a rintracciarlo all’interno degli isolati del Parco Verde recuperando, a seguito di perquisizione presso la sua abitazione , anche gli indumenti indossati il giorno dell’aggressione.
Alfonso Maria Liguori