Napoli, i medici del rinnovo patenti evadevano il fisco: 7 indagati

I finanzieri nell’ambito di approfondimenti su 154mila visite mediche sono riusciti a ricostruire un sistematico occultamento di compensi

Nel quadro della costante attività esercitata dal corpo a contrasto dell’evasione fiscale che minaccia l’economia legale ed altera le regole del mercato danneggiando i cittadini e gli imprenditori onesti, i finanzieri del comando provinciale di napoli hanno concluso una serie di attività finalizzate a contrastare fenomeni evasisi, nello specifico posti in essere da medici abilitati ad accertare l’idoneità psico-fisica per il conseguimento/rinnovo delle patenti di guida.




In particolare, i finanzieri del i gruppo napoli, nell’ambito di mirati approfondimenti ispettivi su oltre 154 mila visite mediche eseguite da sanitari di napoli ed ischia, nell’ultimo triennio di imposta, sono riusciti a ricostruire, attraverso accertamenti tipici di p.g. e l’incrocio di dati desumibili da banche dati ed enti pubblici, un sistematico occultamento di compensi. Sono emerse così preoccupanti criticità con riguardo a 7 professionisti (alcuni medici di base, altri medici militari in quiescenza): la posizione nei confronti del fisco infatti non rispecchiava il numero di visite effettuate dagli stessi, né tantomeno la situazione patrimoniale è risultata congrua rispetto alle dichiarazioni fiscali presentate.

Eclatante la situazione di uno dei medici oggetto di controllo: tra il 2015 ed il 2016, lo stesso ha effettuato oltre 28.000 visite, per le quali ha percepito in nero, al netto della quotatrattenuta dalla scuola guida, compensi che hanno fatto emergere uno scostamento di circa 450.000 euro rispetto a quanto invece regolarmente dichiarato. Altri 3 medici, a seguito degli approfondimenti ispettivi, hanno invece ritenuto di accedere agli strumenti di compliance, sanando la propria irregolare posizione con l’amministrazione finanziaria.

Alfonso Maria Liguori



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Pubblicista, con formazione scolastica classica e frequenza universitaria presso l'Ateneo Federico II di Napoli (corso di Laurea in Filosofia). Dal 2003 "Aml" è nato, giornalisticamente parlando, con il settimanale diocesano della Curia di Napoli "Nuova Stagione". Successivamente collabora con Cronache di Napoli, con Metropolis, con Napoli Più, svolgendo nel contempo attività di pubbliche relazioni e portavoce di politici. Impegnato nel sociale nel 2003 ha preso parte ad un progetto sociale per il recupero di minori a rischio promosso dall'associazione onlus "Figli in Famiglia" in collaborazione con il Tribunale per i Minori di Napoli. Ha curato eventi di solidarietà per associazioni onlus in favore di noti ospedali partenopei in collaborazione con l'Ubi Banca Popolare di Ancora. Ha diretto la trasmissione televisiva "Riflettori su Ercolano" (a sfondo sociale) per Tele Torre. Profondo conoscitore della strada e dei complessi meccanismi sociali che caratterizzano le problematiche di Napoli e della sua provincia, da anni collabora attivamente con il Gazzettino vesuviano.