il Parco Archeologico di Ercolano aprirà le porte alla community di Instagram

Accompagnati da un esperto del Parco, gli igers faranno visita al Parco Archeologico alla scoperta degli scatti più suggestivi dell’antica città romana

La prossima domenica 11 febbraio il Parco Archeologico di Ercolano aprirà le porte alla community di Instagram organizzando il primo Instameet all’interno del sito. Accompagnati da un esperto del Parco, gli igers faranno visita al Parco Archeologico alla scoperta degli scatti più suggestivi dell’antica città romana per poi postarli sui canali ufficiali del Parco e della community. Nella stessa giornata tutti i visitatori del sito archeologico potranno andare alla scoperta di “Volti e maschere nel Parco Archeologico di Ercolano”, e guidati da una semplice brochure in distribuzione alla biglietteria, potranno ritrarre il tema scelto nelle foto che poi posteranno con gli hashtag #ercolano_instameet e #PaErco .




“E’ il virtuale che entra nel reale, nel concreto di questo Parco – dichiara il Direttore Francesco Sirano – la ricerca all’interno del sito di un tema specifico sarà occasione per questa giornata della scoperta di angoli non visitati del Parco, e la circolazione delle immagini che gli istagramer pubblicheranno sulle loro pagine social permetterà di far conoscere alla comunità più allargata quanto questo sito possa stupire”.

Gli Igers sono utenti del social che hanno una forte propensione alla cultura e agli eventi e promuovono tramite i loro profili, che contano più di 10 mila fan, il luogo scelto per l’incontro. L’evento è stato organizzato grazie alla collaborazione di IgersCamopania, IgersNapoli e della cooperativa Giancarlo Siani che offrirà ai membri della community un aperitivo con i prodotti del territorio dei beni confiscati e della rete antiracket.

Alfonso Maria Liguori



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Pubblicista, con formazione scolastica classica e frequenza universitaria presso l'Ateneo Federico II di Napoli (corso di Laurea in Filosofia). Dal 2003 "Aml" è nato, giornalisticamente parlando, con il settimanale diocesano della Curia di Napoli "Nuova Stagione". Successivamente collabora con Cronache di Napoli, con Metropolis, con Napoli Più, svolgendo nel contempo attività di pubbliche relazioni e portavoce di politici. Impegnato nel sociale nel 2003 ha preso parte ad un progetto sociale per il recupero di minori a rischio promosso dall'associazione onlus "Figli in Famiglia" in collaborazione con il Tribunale per i Minori di Napoli. Ha curato eventi di solidarietà per associazioni onlus in favore di noti ospedali partenopei in collaborazione con l'Ubi Banca Popolare di Ancora. Ha diretto la trasmissione televisiva "Riflettori su Ercolano" (a sfondo sociale) per Tele Torre. Profondo conoscitore della strada e dei complessi meccanismi sociali che caratterizzano le problematiche di Napoli e della sua provincia, da anni collabora attivamente con il Gazzettino vesuviano.