Oltre allo stupefacente è stato rinvenuto e sequestrato anche materiale per il confezionamento in dosi. La donna è stata tradotta nella casa circondariale di Pozzuoli, mentre per i 2 gli uomini si sono spalancate le porte del carcere di Poggioreale. Il risultato ottenuto testimonia la professionalità e la costanza profuse dall’Arma sul territorio in difesa della legalità e della pubblica sicurezza.
Lotta senza confini alla detenzione e allo spaccio di stupefacenti : un business che frutterebbe al sistema cifre da capogiro rovinando inesorabilmente migliaia di giovani che avvicinandosi alla droga finiscono pian piano col diventarne dipendenti. Ed ecco che per procurarsi i soldi della dose si commettono i delitti più efferati, si arriva quasi ad uccidere per pochi euro o un telefonino da rivendere per qualche spicciolo ad uno squallido ricettatore. Una piaga sociale che continua a mietere vittime compromettendo la serenità di migliaia di famiglie.
Alfonso Maria Liguori