Ci sarebbero state delle irregolarità nell’acquisto di un capannone nel lontano 2013. Dopo alcune indagini che sono state portate a termine, il Tribunale di Torre Annunziata ha annullato l’atto di vendita tra una società e Marina di Stabia, proprietaria del porto turistico nell’area Nord di Castellammare. Secondo quanto appurato dai giudici, infatti, ci sarebbero stati dei comportamenti sospetti tra le due società che si sarebbero accordate per la vendita dell’area in questione.
Si tratta di un capannone di 1750 metri quadri a ridosso del porto turistico stabiese. Gli atti sono stati inviati alla Procura della Repubblica di Torre Annunziata per compiere ulteriori accertamenti. Non sono ancora note le irregolarità delle due società ma sono state rilevanti per poter annullare l’atto di vendita.
Marina di Stabia: il futuro passa dalle case per i vip?
Poche settimane fa, si iniziò a parlare della costruzione di nuove case per i vip nella periferia nord di Castellammare. A presentare il progetto era stata la stessa Marina di Stabia, con un video su Youtube, che punta ancora oggi a creare delle abitazioni per far rimanere i propri illustri ospiti a ridosso del porto. Il progetto venne accolto con diffidenza dal Comune stabiese, che non era stato mai avvisato di queste volontà, e anche dagli stabiesi, stanchi di ulteriore cemento.
Il video incriminante che illustrava il progetto venne rimosso da Internet dopo qualche ora dalla pubblicazione sui giornali. Secondo quanto ricostruito, infatti, si trattava di una bozza preliminare che non rispecchia pienamente l’idea dei proprietari del porto turistico di Castellammare. Anche perchè il Piano Regolatore della città non permette la costruzione di ulteriori case.