Era il 17 gennaio quando una ditta tessile di Santa Maria la Carità subì il furto di abiti da uomo: 930 completi per un valore di 500mila euro. I malviventi, in fase di identificazione, si introdussero nell’azienda e portarono via le manifatture caricandole in un furgone. Le indagini dei carabinieri di Sant’Antonio Abate iniziarono immediatamente e dopo pazienti accertamenti e pedinamenti hanno portato in un ristorante di Casoria.
Lì i militari hanno sorpreso 4 soggetti seduti allo stesso tavolo: 2 si sono rivelati i venditori, altri 2 gli acquirenti della merce rubata; sono stati bloccati durante il pagamento del carico mentre si passavano di mano 23mila euro in contante. Tratti in arresto per ricettazione in concorso G. B., un 47enne del rione Amicizia già noto alle forze dell’ordine; A.A., un 28enne dell’Arenaccia già noto alle forze dell’ordine(i venditori), G-T., un agente di commercio 44enne di Ciampio (Rm) e G.P., un 55enne di Marino (Rm).
I completi da uomo sono stati rinvenuti in un furgone che gli ultimi 2 avevano parcheggiato fuori dal ristorante; recuperati, sono stati restituiti all’avente diritto. Gli arrestati sono stati tradotti a Poggioreale.