Torre del Greco, ruba la feede alla neo sposa e la vende: denunciata 50enne

Aveva contratto matrimonio solo 4 mesi fa e, dopo essersi assentata da casa per andare a far la spesa rincasando, si è resa conto che la sua fede nunziale, ove era impresso il nome del marito e la data delle nozze, le era stata rubata

Ruba la fede nunziale di una parente neo sposa e la vende ad un “compro oro”: la Polizia ritrova la fede e denuncia per furto una 50enne di Torre del Greco. Aveva contratto matrimonio solo 4 mesi fa e, dopo essersi assentata da casa per andare a far la spesa rincasando, si è resa conto che la sua fede nunziale, ove era impresso il nome del marito e la data delle nozze, le era stata rubata.




Immediata la denuncia alla Polizia del Commissariato di P.S. Torre del Greco che, a seguito di indagini, svolte dalla squadra amministrativa, non solo ha rinvenuto la fede presso un noto esercizio commerciale di compro oro, ma è riuscita anche a risalire a chi materialmente l’aveva venduta all’orafo. Qui il colpo di scena : è infatti emerso che a compiere il furto era stata una parente della vittima. M.D.U., di 50 anni, infatti, è stata denunciata, in stato di libertà, perché responsabile del reato di furto aggravato. La fede, del valore di €.105,00, è stata restituita alla neo sposa.

Una vicenda amara : ancora una volta a commettere il reato è un familiare della vittima , una persona di cui la novella sposa si fidava cecamente. Ormai sono in esponenziale aumento i casi di furti e truffe messi a segno con la complicità, più o meno diretta, di parenti o amici stretti delle vittime. Un dato che la dice lunga sull’ormai endemica crisi dei valori morali all’interno della cosiddetta Società Civile.

Alfonso Maria Liguori



Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano
Condividi
PrecedentePremio “Artisti per la Pace”, il 17 febbraio la consegna dei riconoscimenti
SuccessivoNapoli, vuole un permesso di soggiorno: arrestato dalla polizia. Ecco perché
Pubblicista, con formazione scolastica classica e frequenza universitaria presso l'Ateneo Federico II di Napoli (corso di Laurea in Filosofia). Dal 2003 "Aml" è nato, giornalisticamente parlando, con il settimanale diocesano della Curia di Napoli "Nuova Stagione". Successivamente collabora con Cronache di Napoli, con Metropolis, con Napoli Più, svolgendo nel contempo attività di pubbliche relazioni e portavoce di politici. Impegnato nel sociale nel 2003 ha preso parte ad un progetto sociale per il recupero di minori a rischio promosso dall'associazione onlus "Figli in Famiglia" in collaborazione con il Tribunale per i Minori di Napoli. Ha curato eventi di solidarietà per associazioni onlus in favore di noti ospedali partenopei in collaborazione con l'Ubi Banca Popolare di Ancora. Ha diretto la trasmissione televisiva "Riflettori su Ercolano" (a sfondo sociale) per Tele Torre. Profondo conoscitore della strada e dei complessi meccanismi sociali che caratterizzano le problematiche di Napoli e della sua provincia, da anni collabora attivamente con il Gazzettino vesuviano.