Non dichiara redditi per 1 milione di euro: sequestro a Napoli per famosa “srl”

I finanzieri pertanto hanno sottoposto a sequestro preventivo finalizzato alla confisca per equivalente beni mobili, immobili e disponibilità finanziarie

finanza clan mallardoNel quadro dell a costante attività esercitata dal corpo a contrasto dell’evasione fiscale che minaccia l’economia legale ed altera le regole del mercato danneggiando i cittadini e gli imprenditori onesti , i finanzieri del comando provinciale napoli hanno dato esecuzione ad un decreto di sequestro preventivo di beni, emesso dal tribunale di napoli, su richiesta della procura della repubblica, nei confronti di una società operante nel settore del commercio al dettaglio di confezioni per bambini e del suo rappresentante legale.




In particolare, le fiamme gialle del i gruppo napoli, al termine di un controllo fiscale eseguito nei confronti di una s .r.l. , con sede legale in napoli e con punti vendita in tutta italia, hanno constatato, relativamente all’anno d’imposta 2014, che la società aveva dichiarato al fisco un reddito d’impresa minimo, facendo così apparire una situazione economica non corrispondente al vero, omettendo di indicare all’amministrazione finanziaria elementi positivi di reddito per quasi un milione di euro.

I finanzieri pertanto hanno sottoposto a sequestro preventivo finalizzato alla confisca per equivalente beni mobili, immobili e disponibilità finanziarie intestati al la persona giuridica ed al rappresentante legale. L’azione posta in essere dall’autorità giudiziaria, nonchè dalla guardia di finanza e dall’amministrazione finanziaria riveste rilevanza fondamentale nella lotta all’evasione fiscale, fenomeno che produce effetti negativi molto rilevanti su più versanti: diminuzione del gettito fiscale in favore dell’erario, alte razione della leale competitività tra contribuenti e sostenibilità delle finanze pubbliche .

Alfonso Maria Liguori

 

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Pubblicista, con formazione scolastica classica e frequenza universitaria presso l'Ateneo Federico II di Napoli (corso di Laurea in Filosofia). Dal 2003 "Aml" è nato, giornalisticamente parlando, con il settimanale diocesano della Curia di Napoli "Nuova Stagione". Successivamente collabora con Cronache di Napoli, con Metropolis, con Napoli Più, svolgendo nel contempo attività di pubbliche relazioni e portavoce di politici. Impegnato nel sociale nel 2003 ha preso parte ad un progetto sociale per il recupero di minori a rischio promosso dall'associazione onlus "Figli in Famiglia" in collaborazione con il Tribunale per i Minori di Napoli. Ha curato eventi di solidarietà per associazioni onlus in favore di noti ospedali partenopei in collaborazione con l'Ubi Banca Popolare di Ancora. Ha diretto la trasmissione televisiva "Riflettori su Ercolano" (a sfondo sociale) per Tele Torre. Profondo conoscitore della strada e dei complessi meccanismi sociali che caratterizzano le problematiche di Napoli e della sua provincia, da anni collabora attivamente con il Gazzettino vesuviano.