Gli agenti hanno rinvenuto e sequestrato in loco diversi bossoli calibro 9×21 esplosi quasi certamente da una pistola semiautomatica. In queste ore si starebbero visionando i filmati delle telecamere di sorveglianza presenti in zona al fine di ricostruire l’esatta dinamica del raid e risalire all’identità dei responsabili. L’episodio è avvenuto in prossimità di una nota piazza di spaccio : equilibri saltati all’interno del sistema operante alla Sanità o mire espansionistiche di qualche clan egemone in quartieri limitrofi .
Particolari che saranno poi chiariti nel corso delle indagini : nel frattempi i residenti continuano a temere di trovarsi al posto sbagliato nel momento sbagliato. Palesemente fiaccolate e iniziative sociali, sia pur lodevoli, promosse dalla municipalità non avrebbero scalfito più di tanto la sub cultura criminale che ancora regna in certe zone. Questa l’amara realtà poi ci si può raccontare quello che si vuole. Senza adeguata scolarizzazione, occupazione e sana aggregazione in match con il crimine organizzato è perso in partenza. Un particolare che ancora sfugge agli addetti ai lavori che costa un prezzo altissimo agli onesti partenopei sempre più in balia di criminali senza scrupoli e baby gang.
Alfonso Maria Liguori