Marano, catturato per un mal di denti Giuseppe Passaro latitante del clan Polverino

Si sottraeva alla cattura dal 16 febbraio ma stanotte i carabinieri lo hanno localizzato a casa sua dove era tornato per farsi delle iniezioni di antidolorifico per un mal di denti

Giuseppe Passaro, un 39enne del luogo già noto alle forze dell’ordine e ritenuto contiguo al clan Polverino attivo a Marano di Napoli e Quarto, è stato catturato dai carabinieri della Compagnia di Marano. Deve scontare 9 anni di reclusione per associazione finalizzata al traffico di stupefacenti e spaccio , reati commessi nelle province di Napoli, Rimini e Firenze nel 2000.




Si sottraeva alla cattura dal 16 febbraio ma stanotte i carabinieri lo hanno localizzato a casa sua dove era tornato per farsi delle iniezioni di antidolorifico per un mal di denti. All’arrivo dei carabinieri ha tentato di fuggire saltando da una finestra sul retro dell’abitazione ma i militari che circondavano l’abitazione lo hanno prontamente bloccato.




Il sopralluogo successivamente effettuato in casa di Passaro ha portato alla scoperta di un locale in costruzione sotto al garage, verosimilmente un nascondiglio: si tratta di una cavità di circa 20mq ancora in fase di realizzazione dove i militari hanno trovato attrezzi da lavoro. Dopo la notifica dell’ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Napoli Passaro è stato tradotto nel carcere di Santa Maria Capua Vetere

Alfonso Maria Liguori



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Pubblicista, con formazione scolastica classica e frequenza universitaria presso l'Ateneo Federico II di Napoli (corso di Laurea in Filosofia). Dal 2003 "Aml" è nato, giornalisticamente parlando, con il settimanale diocesano della Curia di Napoli "Nuova Stagione". Successivamente collabora con Cronache di Napoli, con Metropolis, con Napoli Più, svolgendo nel contempo attività di pubbliche relazioni e portavoce di politici. Impegnato nel sociale nel 2003 ha preso parte ad un progetto sociale per il recupero di minori a rischio promosso dall'associazione onlus "Figli in Famiglia" in collaborazione con il Tribunale per i Minori di Napoli. Ha curato eventi di solidarietà per associazioni onlus in favore di noti ospedali partenopei in collaborazione con l'Ubi Banca Popolare di Ancora. Ha diretto la trasmissione televisiva "Riflettori su Ercolano" (a sfondo sociale) per Tele Torre. Profondo conoscitore della strada e dei complessi meccanismi sociali che caratterizzano le problematiche di Napoli e della sua provincia, da anni collabora attivamente con il Gazzettino vesuviano.