Il locale, completamente ammobiliato e corredato da elettrodomestici, lasciava credere che fosse abitato da qualcuno riuscito a dileguarsi prima dell’arrivo della Polizia. L’immobile, inoltre, era stato ricavato in modo abusivo, da un vano condominiale ed era energizzato da corrente elettrica attraverso un allaccio abusivo alla luce pubblica.
Le armi sequestrate sono state affidate agli agenti della Polizia Scientifica per gli accertamenti tecnico-balistici, al fine di accertare se siano state usate nei recenti episodi criminosi.
Alfonso Maria Liguori