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Boom dei cinque stelle a Castellammare: Vitiello in Parlamento, La Mura al Senato. Sconfitto Manniello

Castellammare, e gran parte della Campania, si colora di giallo. Il Movimento 5 Stelle fa la voce grossa al Meridione e porta a casa un risultato storico, conquistando quasi tutte le Regioni con percentuali altissime. Nel comprensorio stabiese, c’è stato un plebiscito per Virginia La Mura (candidata uninominale al Senato) e per Catello Vitiello (candidato uninominale alla Camera). In Parlamento, comunque, dopo i calcoli per il proporzionale, entreranno anche le stabiesi Carmen Di Lauro e Teresa Manzo.

Sconfitto, invece, il presidente della Juve Stabia, Franco Manniello, candidato con il Partito Democratico nell’uninominale per il Senato. I pessimi risultati su scala nazionale per il centrosinistra si sono confermati anche nel comprensorio stabiese. Castellammare e tutta la Campania hanno votato in massa per il Movimento 5 Stelle che raggiunge numeri record in ogni collegio.

Camera

Per la Camera, i risultati sono stati schiaccianti: il massone Catello Vitiello ha raggiunto il 46% delle preferenze; al secondo posto Annalisa Vessella Pisacane con il 30% seguita dalla Dem, Silvana Somma che si attesta al 17%. Solo il 2% delle preferenze per Laura Della Monica (LeU). Interessanti anche i dati su Castellammare che sarà chiamata ad eleggere il prossimo sindaco tra poco meno di tre mesi. Nella città delle acque, il 54% dei votanti si è schierata al fianco di Vitiello. Solo il 15% per il Partito Democratico. Elette tramite il proporzionale anche Carmen Di Lauro e Teresa Manzo.

Senato

Al Senato non ci sono stati grandi cambiamenti. Anche qui ha regnato incontrastato il Movimento 5 Stelle che elegge nell’uninominale Virginia La Mura che batte la concorrenza di Crescenzio Rivellini e Franco Manniello. La prima ha raggiunto il 49,5% delle preferenze (a Castellammare il 52%), il candidato del centrodestra il 29% e solo il 16% per il presidente della Juve Stabia. Sconfitta per Manniello dovuta soprattutto al pessimo risultato del centrosinistra a livello nazionale: con quei numeri era praticamente impossibile vincere il collegio.

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