Ottaviano, sequestrato 1 milione di euro a nota casa di cura

Gli accertamenti delle fiamme gialle vesuviane sono scattati in seguito alla revoca della procedura concorsuale del concordato preventivo

finanza torre annunziata falsa invalidaNel quadro della costante attività esercitata dal corpo a contrasto dell’evasione fiscale che minaccia l’economia legale ed altera le regole del mercato danneggiando i cittadini e gli imprenditori onesti, i finanzieri del comando provinciale di napoli, a conclusione di una indagine coordinata dalla procura della repubblica presso il tribunale di nola, hanno sottoposto a sequestro beni immobili e disponibilità finanziarie per oltre 1 milione di euro.




In particolare, i finanzieri della compagnia di ottaviano, nei giorni scorsi, al termine di un’attività investigativa, hanno eseguito nei confronti di una società di ottaviano operante nel settore sanitario, nonché dell’amministratore della stessa, un provvedimento di sequestro preventivo “per equivalente” di beni sino al raggiungimento della somma di euro 1.081.554,62. Gli accertamenti delle fiamme gialle vesuviane sono scattati in seguito alla revoca della procedura concorsuale del concordato preventivo, posta in essere per il mancato versamento di ritenute fiscali per un importo superiore alla soglia di punibilità di euro 150.000.




La mala gestio della società ha portato l’azienda al dissesto e, successivamente, al fallimento, danneggiando la struttura sanitaria, unica nel territorio vesuviano, con unità di pronto soccorso ed un organico di circa 180 dipendenti. L’operazione costituisce un brillante risultato della guardia di finanza di napoli, impegnata quotidianamente nelle attività a contrasto dell’evasione fiscale e delle violazioni in materia delleleggi tributarie e, in generale, alle forme più insidiose di criminalità economico-finanziaria.

Alfonso Maria Liguori



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Pubblicista, con formazione scolastica classica e frequenza universitaria presso l'Ateneo Federico II di Napoli (corso di Laurea in Filosofia). Dal 2003 "Aml" è nato, giornalisticamente parlando, con il settimanale diocesano della Curia di Napoli "Nuova Stagione". Successivamente collabora con Cronache di Napoli, con Metropolis, con Napoli Più, svolgendo nel contempo attività di pubbliche relazioni e portavoce di politici. Impegnato nel sociale nel 2003 ha preso parte ad un progetto sociale per il recupero di minori a rischio promosso dall'associazione onlus "Figli in Famiglia" in collaborazione con il Tribunale per i Minori di Napoli. Ha curato eventi di solidarietà per associazioni onlus in favore di noti ospedali partenopei in collaborazione con l'Ubi Banca Popolare di Ancora. Ha diretto la trasmissione televisiva "Riflettori su Ercolano" (a sfondo sociale) per Tele Torre. Profondo conoscitore della strada e dei complessi meccanismi sociali che caratterizzano le problematiche di Napoli e della sua provincia, da anni collabora attivamente con il Gazzettino vesuviano.