In occasione dell’8 marzo il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli ha predisposto una generale intensificazione dell’attività di controllo del territorio, con particolare attenzione nei confronti di fiorai, ambulanti e ristoratori. Nell’ambito delle attività ispettive il finanzieri del Gruppo Napoli I insieme ai colleghi della Compagnai di Portici e delle Tenenze di Ischia e Capri, già dalle prime ore del mattino hanno sottoposto a controlli numerosi venditori di mimose ed i tanti ambulanti presenti lungo le principali vie di Napoli e provincia . Dieci “improvvisati” fiorai sono stati multati perché privi di qualsiasi autorizzazione alla vendita e la merce, mimose e dolciumi vari, è stata sequestrata.
In serata poi sono stati ispezionati numerosi ristoranti e locali pubblici che, anche sui social network, avevano pubblicizzato eventi con intrattenimento e musica dal vivo. Soprattutto a Napoli e sulle isole di Ischia e Capri le uniformi di Stato hanno costatato un’accentuata irregolarità nel rilascio di ricevute e scontrini fiscali. Su 61 esercizi controllati 52 hanno omesso di emettere lo scontrino o rilasciare la ricevuta fiscale. In taluni casi è mancata persino l’istallazione del registratore di cassa.
L’intensificazione dei controlli ha riguardato anche i parcheggiatori abusivi consentendo di sanzionare 5 soggetti a cui è stato anche sequestrato il denaro provento dell’attività abusiva. L’attività di servizio testimonia il costante presidio esercitato dalla Guardia di Finanza sul territorio a salvaguardia delle leggi ed a contrasto di fenomeno connotati da forte pericolosità sociale.
Alfonso Maria Liguori