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Marigliano, rifiuti pericolosi in via Kennedy: sequestrata area di 4mila mq

Nel corso di controlli per il contrasto agli sversamenti o gestione illecita dei rifiuti i militari della Stazione Carabinieri Forestali di Marigliano hanno accertato che su un’area nei pressi di via Kennedy erano stati sversati rifiuti, pericolosi e non. La superficie del sito sarebbe di circa 4.000 mq. Il materiale giaceva a contatto diretto con il suolo. Dopo i primi accertamenti di rito il sito è stato posto sotto sequestro . In bella vista elettrodomestici, scarti di lavorazioni edili, legno, plastica, scarti tessili, pneumatici, rifiuti ferrosi e materassi. Denunciati in stato di libertà i due proprietari del terreno: un 35enne di Castello di Cisterna e una 42enne di Brusciano.




Si attende l’intervento dell’ARPAC per avere una caratterizzazione più precisa e utile a stimare i danni all’ambiente. Ancora inquinamento, ancora atteggiamenti criminali nei confronti della preservazione dell’ambiente. Evidentemente a certi individui ancora non è chiaro che violentando in ogni modo i luoghi che li circondano espongono loro stessi e i propri cari al rischio di contrarre patologie oncologiche in molti casi letali. Un crimine contro l’ambiente e contro gli stessi onesti cittadini che non può e non deve restare impunito.




Ci auguriamo che le forze dell’ordine e la magistratura intervengano con la massima incisività contro farabutti senza onore, gentaglia indegna di far parte della società civile. Sconti a nessuno: chi si è macchiato di reati contro l’ambiente paghi e con gli interessi venendo nel contempo messo alla gogna mediaticamente per gli abomini commessi.

Alfonso Maria Liguori



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