Gli stabiesi hanno maturato una propria identità di squadra, paradossalmente dopo aver toccato il momento più basso manifestatosi con la sconfitta interna contro il Bisceglie, ormai divenuta uno sbiadito ricordo. La nota positiva è arrivata soprattutto dagli uomini della panchina, in primis Canotto e Simeri negli ultimi due match, che da subentrati hanno realizzato entrambi una tripletta agli avversari di turno. Anche il portiere Bacci, secondo di Branduani, ha contribuito efficacemente al “clean sheet”, rendendo ermetica la retroguardia stabiese che può anche contare sulla “diga” di Vicente, con il metodista “brasileiro” vera rivelazione di questo scorcio di torneo.
Il mese di marzo vedrà la Juve Stabia impegnata in quattro sfide importanti considerando che le avversarie di turno sono diretta antagoniste nella corsa ai play off. Rende, Matera, Virtus Francavilla e Cosenza costituiranno un ostacolo probante per Mastalli e compagni che non intendono fermarsi ora che si sono insediati al quinto posto in graduatoria. Il tecnico Caserta ha dettato il suo diktat: “Non dobbiamo esaltarci con i facili entusiasmi, non sono abituato a guardare la classifica ma a proiettarmi solo sul prossimo incontro. Dobbiamo affrontare ogni partita con la giusta concentrazione e lavorando intensamente in settimana con tutta la squadra”. Domenica gli stabiesi saranno di scena a Rende, una insidiosa trasferta in un campo dove i locali hanno ottenuto sette vittorie , perdendo però in quattro occasioni contro Siracusa, Virtus Francavilla, Lecce e Catania.
Torna arruolabile il difensore centrale Marzorati mentre l’esterno Melara non è stato convocato in attesa di smaltire i postumi dell’infortunio muscolare occorsogli contro il Leonzio. Anche il secondo portiere Bacci ha recuperato dall’attacco febbrile avuto alla vigilia della partita contro l’Akragas. Il duo tecnico Caserta – Ferrara avrà l’imbarazzo della scelta per allestire la compagine che tenterà di portare a casa un risultato utile dal “Lorenzon”. Il modulo non dovrebbe discostarsi dal collaudato 4-3-3 che in corso d’opera può anche mutarsi in un più offensivo 4-2-3-1 con l’avanzamento di capitan Mastalli tra le linee avversarie. In ogni caso Caserta e Ferrara pianificheranno le proprie scelte anche in funzione del successivo impegno infrasettimanale che vedrà la Juve Stabia incrociare il tacchetti contro il Matera al “Menti”.
Probabile formazione contro il Rende:
JUVE STABIA (4-3-3): 26 Branduani; 7 Nava 5 Marzorati 6 Allievi 14 Crialese; 24 Mastalli 8 Vicente 17 Matute; 18 Canotto 9 Simeri 21 Strefezza. A disp.: 1 Bacci, 23 Franchini, 19 Bachini, 13 Redolfi, 3 Dentice, 15 Viola, 28 Calo`, 20 Berardi, 10 Paponi, 29 D’Auria, 32 Sorrentino. All.: Caserta – Ferrara.