Truffa aggravata ai danni del Comune, incredibile a Marigliano: 61 indagati

L'indagine, sviluppata nell’ arco temporale compreso tra giugno 2014 e febbraio 2018 sotto la direzione della Procura, ha portato alla luce che tutti gli indagati avevano reiteratamente attestato falsamente il loro orario di servizio mediante artifizi e raggiri

Nella mattinata odierna, in Marigliano , i Carabinieri della locale Stazione, hanno proceduto a notificare l’avviso di conclusione delle indagini preliminari emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Nola nei confronti di 61 dipendenti del Comune di Marigliano. Impiegati, responsabili di settore e lavoratori socialmente utili ritenuti responsabili a vario titolo dei reati di truffa aggravata a danno del Comune e false attestazioni.




L’indagine, sviluppata nell’ arco temporale compreso tra giugno 2014 e febbraio 2018 sotto la direzione della Procura, ha portato alla luce che tutti gli indagati avevano reiteratamente attestato falsamente il loro orario di servizio mediante artifizi e raggiri, consistiti nell’indebito utilizzo del badge, inducendo così in errore l’ente comunale nel calcolo dell’attività lavorativa effettivamente espletata e venendo retribuiti per attività di lavoro in realtà non prestata. Invero, la complessa e articolata attività di indagine, ha acclarato che, in modo reiterato, ciascuno dei responsabili attestava falsamente di aver svolto attività lavorativa, risultando invece non presente nel Comune nelle date e orari indicati.




E’ vergognoso costatare come in un momento tanto difficile quale quello attraversato dal Paese in piena crisi occupazionale ci sia ancora chi crede di poter fare i propri comodi truffando società ed Enti Pubblici. Ci si augura che nei confronti di certa gentaglia venga adoperato il pugno duro da parte della magistratura nel rispetto degli onesti lavoratori e dei tanti giovani che, sebbene in possesso di titoli o qualifiche professionali, faticano seriamente a trovare lavoro.

Alfonso Maria Liguori



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Pubblicista, con formazione scolastica classica e frequenza universitaria presso l'Ateneo Federico II di Napoli (corso di Laurea in Filosofia). Dal 2003 "Aml" è nato, giornalisticamente parlando, con il settimanale diocesano della Curia di Napoli "Nuova Stagione". Successivamente collabora con Cronache di Napoli, con Metropolis, con Napoli Più, svolgendo nel contempo attività di pubbliche relazioni e portavoce di politici. Impegnato nel sociale nel 2003 ha preso parte ad un progetto sociale per il recupero di minori a rischio promosso dall'associazione onlus "Figli in Famiglia" in collaborazione con il Tribunale per i Minori di Napoli. Ha curato eventi di solidarietà per associazioni onlus in favore di noti ospedali partenopei in collaborazione con l'Ubi Banca Popolare di Ancora. Ha diretto la trasmissione televisiva "Riflettori su Ercolano" (a sfondo sociale) per Tele Torre. Profondo conoscitore della strada e dei complessi meccanismi sociali che caratterizzano le problematiche di Napoli e della sua provincia, da anni collabora attivamente con il Gazzettino vesuviano.