Gasolio a domicilio in Campania: sequestro per contrabbando

Il mezzo sospetto, pertanto, è stato seguito lungo il suo itinerario, fino a quando, giunto in una zona periferica del casertano nei pressi di teano, è stato sottoposto a controllo

Nel quadro della costante attività esercitata dal corpo a contrasto de i fenomeni illeciti nel settore del contrabbando di prodotti energetici sottoposti ad accisa, militari del comando provinciale della guardia di finanza di napoli hanno sottoposto a sequestronel Comune di Teano (ce), oltre una tonnellata di gasolio di contrabbando pronto per essere illecitamente immesso in commercio in totale evasione d’imposta. In particolare, i finanzieri del nucleo di polizia economico – finanziaria di napoli, in servizio nella zona a nord del comune partenopeo, nel corso di un’attività di controllo economico del territorio , hanno notato un grosso monovolume che, sebbene con a bordo il solo autista, risultava procedere inspiegabilmente a rilento e con il motore fortemente sotto sforzo.




Il mezzo sospetto, pertanto, è stato seguito lungo il suo itinerario, fino a quando, giunto in una zona periferica del casertano nei pressi di teano, è stato sottoposto a controllo, rivelandosi una vera e propria “sta zione di rifornimento” abusiva di carburante, predisposta per erogare gasolio per autotrazione di contrabbando. Gli operanti, infatti, hanno rinvenuto una capiente cisterna metallica della capacità di circa 1.000 litri, ricavata nell’alloggiamento normalmente destinato all’ubicazione dei sedili posteriori, colma di gasolio sprovvisto di documentazione e dotata di pistola erogatrice e “conta litri” professionale. Dall’esame del dispositivo di distribuzione sequestrato è emerso che la pistola erogatrice aveva già effettuato rifornimenti di gasolio di contrabbando per diverse migliaia di litri, perpetrando un’evasione delle imposte pari ad oltre duecento mila euro.




L’autista del furgoncino è stato denunciato all ’a.g. competente per le specifiche violazioni di carattere penale in materia di contrabbando. L’attività di servizio testimonia il costante impegno esercitato dalla guardia di finanza di napoli sul territorio nel contrasto agli illeciti nel settore delle accise, finalizzato alla tutela del lecito commercio di carburante, e, al contempo, alla salvaguardia del consumatore finale.

Alfonso Maria Liguori



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Pubblicista, con formazione scolastica classica e frequenza universitaria presso l'Ateneo Federico II di Napoli (corso di Laurea in Filosofia). Dal 2003 "Aml" è nato, giornalisticamente parlando, con il settimanale diocesano della Curia di Napoli "Nuova Stagione". Successivamente collabora con Cronache di Napoli, con Metropolis, con Napoli Più, svolgendo nel contempo attività di pubbliche relazioni e portavoce di politici. Impegnato nel sociale nel 2003 ha preso parte ad un progetto sociale per il recupero di minori a rischio promosso dall'associazione onlus "Figli in Famiglia" in collaborazione con il Tribunale per i Minori di Napoli. Ha curato eventi di solidarietà per associazioni onlus in favore di noti ospedali partenopei in collaborazione con l'Ubi Banca Popolare di Ancora. Ha diretto la trasmissione televisiva "Riflettori su Ercolano" (a sfondo sociale) per Tele Torre. Profondo conoscitore della strada e dei complessi meccanismi sociali che caratterizzano le problematiche di Napoli e della sua provincia, da anni collabora attivamente con il Gazzettino vesuviano.