Napoli, bisca clandestina nei pressi della stazione: denunciati 5 cinesi

L’accesso dei militari operanti, in orario serale, consentiva di scoprire una bisca clandestina, organizzata con tavoli, fiches e dadi, ove diversi avventori, tutti di etnia cinese, erano impegnati a giocare

Nel quadro della costante attività di controllo del territorio finalizzata alla prevenzione e repressione degli illeciti economici-finanziari, i finanzieri del comando provinciale della guardia di finanza di napoli hanno scoperto, nel comune di napoli, nei pressi della stazione centrale, un circolo ricreativo adibito a bisca clandestina. In particolare, i militari del i gruppo napoli, nel corso di un’attività info-investigativa hanno individuato un locale, ricavato in un piano interrato e poco visibile, frequentato principalmente da persone di etnia cinese.




L’accesso dei militari operanti, in orario serale, consentiva di scoprire una bisca clandestina, organizzata con tavoli, fiches e dadi, ove diversi avventori, tutti di etnia cinese, erano impegnati a giocare al “mahjong” (tipico gioco cinese). Sopra alcuni tavoli da gioco veniva rinvenuto anche denaro contante per una somma di circa 1.000 euro. Durante l’ispezione all’interno dei locali, che si estendevano su una superficie di circa 700 mq, tra tavoli da gioco, biliardi, ping pong ed altri strumenti ricreativi, i finanzieri hanno rinvenuto anche 2.400 borse contraffatte, recanti noti brands della moda, presumibilmente destinate alla commercializzazione.




Il servizio si concludeva con il sequestro del locale e dei dispositivi ludici presenti al suo interno, nonchè con la denuncia all’autorità giudiziaria competente di 5 responsabili, per esercizio del gioco d’azzardo e per contraffazione. L’attività eseguita nello specifico comparto testimonia, ancora una volta, il costante impegno profuso dal comando provinciale della guardia di finanza di napoli sul territorio a contrasto di un fenomeno connotato da forte pericolosità sociale.



Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano
Condividi
PrecedenteBoscotrecase, morte cerebrale per Martina, la studentessa di Cefalù in gita scolastica
SuccessivoPollena Trocchia, Giornata Mondiale dell’Acqua: iniziativa della Croce Rossa
Il giornale “il Gazzettino vesuviano”, fondato nel 1971 da Pasquale Cirillo e attualmente diretto da Gennaro Cirillo, si interessa principalmente delle tematiche legate al territorio vesuviano e campano; dalla politica locale e regionale, a quella cultura che fonda le proprie radici nelle tradizioni ed è alla base delle tante associazioni e realtà che operano sul territorio.Siamo impegnati a garantire la massima qualità e la massima integrità nel nostro lavoro giornalistico. Ci impegniamo a mantenere alti standard etici e professionali, evitando qualsiasi conflitto di interesse che possa compromettere la nostra indipendenza e la nostra imparzialità.Il nostro obiettivo è quello di fornire ai nostri lettori notizie e informazioni affidabili su una vasta gamma di argomenti, dalle notizie di attualità ai reportage approfonditi, dalle recensioni ai commenti e alle opinioni. Siamo aperti a suggerimenti e proposte dai nostri lettori, e ci impegniamo a mantenere un dialogo aperto e costruttivo con la nostra community.