Avellino, sequestrata discarica abusiva di 18mila mq

Tra i rifiuti pericolosi, anche diverse canne fumarie e pannelli in eternit. Il materiale rinvenuto è stato probabilmente accumulato, in modo illecito

Nella mattinata del 16 marzo, i finanzieri della compagnia di ariano irpino, nell’ambito della quotidiana attività di controllo economico del territorio, hanno individuato, nel comune di casalbore, una vasta superfice di circa 18.000 mq (facente parte di un opificio abbandonato in uno stato di totale degrado), illecitamente adibita a discarica abusiva. Dall’ispezione del sito, è stato possibile constatare la presenza di varie tipologie di rifiuti speciali, quali carcasse di attrezzature in metallo di grandi dimensioni, fusti contenenti prodotti liquidi di varia natura a diretto contatto col terreno, enormi cisterne senescenti in metallo, copertoni di veicoli, cumuli di conglomerati bituminosi e persino una colonnina per la distribuzione di carburante.




Tra i rifiuti pericolosi, anche diverse canne fumarie e pannelli in eternit. Il materiale rinvenuto è stato probabilmente accumulato, in modo illecito, allo scopo di evitare gli onerosi costi richiesti per il regolare smaltimento nelle discariche autorizzate. Questa pratica, oltre a deturpare gravemente il territorio, specie se svolta all’interno di aree extraurbane, può provocare irreparabili contaminazioni del suolo ed alle falde acquifere sottostanti, costituendo un grave rischio per la salute. Per contenere il rischio di inquinamento, i finanzieri hanno quindi proceduto al sequestro dell’intera area, al fine di attivare le procedure presso gli enti preposti e consentirne la successiva bonifica. I proprietari dei terreni su cui si estendeva la discarica sono stati deferiti alla procura della repubblica di benevento e dovranno ora rispondere dell’illecito sversamento dei rifiuti e dei gravi reati ambientali connessi.




Dal 2017, le fiamme gialle irpine hanno proceduto al sequestro di 4 discariche abusive, per una superficie complessiva di oltre 20.000 mq. L’ultima attività di servizio testimonia, ancora una volta, l’impegno profuso dal comando provinciale della guardia di finanza di avellino nello specifico settore, anche nel comprensorio di piccoli centri urbani, a tutela dell’ambiente e della salute dei cittadini.



Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano
Condividi
PrecedenteIntitolare la stazione di Piscinola al vigilante ucciso Franco Della Corte: via alla petizione
SuccessivoCaserta, sequestrati 2 tir con a bordo 45 tonnellate di gasolio
Il giornale “il Gazzettino vesuviano”, fondato nel 1971 da Pasquale Cirillo e attualmente diretto da Gennaro Cirillo, si interessa principalmente delle tematiche legate al territorio vesuviano e campano; dalla politica locale e regionale, a quella cultura che fonda le proprie radici nelle tradizioni ed è alla base delle tante associazioni e realtà che operano sul territorio.Siamo impegnati a garantire la massima qualità e la massima integrità nel nostro lavoro giornalistico. Ci impegniamo a mantenere alti standard etici e professionali, evitando qualsiasi conflitto di interesse che possa compromettere la nostra indipendenza e la nostra imparzialità.Il nostro obiettivo è quello di fornire ai nostri lettori notizie e informazioni affidabili su una vasta gamma di argomenti, dalle notizie di attualità ai reportage approfonditi, dalle recensioni ai commenti e alle opinioni. Siamo aperti a suggerimenti e proposte dai nostri lettori, e ci impegniamo a mantenere un dialogo aperto e costruttivo con la nostra community.