Sarri avrebbe fatto chiaramente intendere di non potergli garantire da subito un posto da titolare in squadra. “Povera e poco sviluppata” , queste le parole usate da Younes nel descrivere Napoli . L’autore dell’articolo pubblicato sul Telegraaf, Mike Verweij, in un’intervista radio avrebbe così commentato la vicenda : “Ho provato a parlare per più di 2 mesi con Younes che però non mi ha mai voluto raccontare nulla, ho provato anche con Innocentin, ma la risposta è stata la medesima. Quindi, ho percorso strade alternative, mi sono rivolto ai compagni di squadra e altre persone vicine a Younes ed è venuta fuori l’idea che ho scritto stamani sul Telegraaf. Non ho mai visto una storia del genere, il 15 gennaio so per certo che all’Ajax sono arrivati tutti i documenti relativi a Younes e, tanta era la voglia del calciatore di vestire l’azzurro, che hanno provato anche ad anticipare il suo arrivo a Napoli. C’era l’accordo tra Napoli e Ajax, l’ok di Younes e quindi è tutto sorprendente. Younes avvicinato da camorristi a Napoli?
Non è stato felice dell’impatto avuto a Napoli, ha raccontato che non vuole vivere e lavorare in questa città. Poi, pare ci siano anche motivazioni tecniche perché Younes voleva giocare e Innocentin pare non abbia detto al calciatore di altre offerte esistenti”. Immediata la replica del legale del Napoli Mattia Grassani : “Queste frasi gettano fango gratuito sulla città e sulla tifoseria. Lavoro per il club azzurro da 14 anni e valutazioni del genere non ne ho mai ascoltate. Credo che possano esserci estremi per una querela, sia da parte del Napoli che da parte del sindaco. L’impatto di queste parole è troppo forte e non può essere ignorato. Il Napoli tra l’altro ha già depositato il contratto e dall’1 luglio dovrà mettersi a disposizione del club. Finora ha detto di non aver firmato il contratto, ora ha cambiato strategia e ha pensato bene di denigrare la città. Noi abbiamo trattato col giocatore e anche con una serie di professionisti che lo hanno assistito”.
Alfonso Maria Liguori