Nicola Marra ritrovato morto: tragedia a Positano dopo le ricerche

I familiari del 20enne si erano rivolti anche alla trasmissione televisiva di Rai Tre “Chi l’ha Visto?” per tentare di ottenere informazioni da qualcuno utili al ritrovamento del congiunto

Tragico epilogo nella vicenda di Nicola Marra, il ragazzo scomparso nella notte tra sabato e domenica a Positano. Rinvenuto il cadavere del giovane in un vallone poco distante dal centro abitato di Positano. A localizzare materialmente il corpo sarebbero state le squadre di soccorritori impegnate da stamane nelle ricerche del 20enne e coordinate dal capitano Roberto Martina. Secondo alcune indiscrezioni provenienti da ambienti investigativi dei carabinieri il ritrovamento sarebbe avvenuto a circa una quarantina di metri dalla stradina pedonale dove si sono svolte le operazioni di recupero della salma.




Le ricerche di Marra erano iniziate dopo la denuncia di scomparsa presentata ai carabinieri dal padre del ragazzo e sono proseguite . I militari nel corso delle indagini avrebbe visualizzato le immagini delle telecamere di videosorveglianza in cui compare il ragazzo. Stando a quanto si apprende sarebbe stata ritrovata la sua camicia lungo la stradina pedonale che collega il sentiero con la statale amalfitana. I familiari del 20enne si erano rivolti anche alla trasmissione televisiva di Rai Tre “Chi l’ha Visto?” per tentare di ottenere informazioni da qualcuno utili al ritrovamento del congiunto. Sono stati utilizzati anche i social network nella ricerca del giovane: pubblicati dettagli identificativi e foto dalla famiglia e dai carabinieri della Compagnia di Amalfi che da ieri lo stavano cercando tra la Sponda e Arienzo, alle porte di Positano. Nicola Marra, di professione studente e residente a Napoli, sarebbe uscito la sera del 31 marzo con la sua auto per andare con due amiche in una discoteca di Positano, in località Spiaggia Grande.




La mattina del giorno dopo, visto che non era rientrato e non riuscendo a contattarlo, il padre era andato a cercarlo. Sulla statale 163 della Costiera Amalfitana aveva trovato l’auto parcheggiata mentre le chiavi erano nel giubbotto, rimasto nel locale insieme al portafoglio. Le amiche avrebbero riferito di averlo visto l’ultima volta verso le 4:30 all’esterno della discoteca. Gli 007 dell’Arma sarebbero all’opera per ricostruire l’esatta dinamica dei fatti e fare definitivamente chiarezza su una brutta storia che potrebbe riservare grossi colpi di scena.

Alfonso Maria Liguori



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