Pasqua e Pasquetta, boom di presenze in Campania. Reggia di Caserta, Scavi di Pompei, Ercolano, Castellammare di Stabia, penisola sorrentina, Napoli, Salerno. Tutte le località sono state prese d’assalto dai turisti. Oltre 9mila presenze alla Reggia di Caserta, aperta per il secondo anno consecutivo il giorno di Pasquetta. L’anno scorso, in occasione della prima apertura dopo 25 anni in cui il sito era rimasto chiuso, furono 8500 i visitatori. Regolare il deflusso in uscita quando il monumento ha chiuso.
All’interno tutto si è svolto in modo tranquillo, grazie anche ai controlli dei custodi e delle forze dell’ordine; presente la Polizia di Stato con una volante e due agenti a cavallo, coordinati dal funzionario Michele Pota. All’esterno, dopo i controlli effettuati in mattinata, per tutto il pomeriggio non si sono visti parcheggiatori e venditori di gadget. La Reggia resterà aperta eccezionalmente anche domani, nonostante sia martedì (giorno di ordinaria chiusura settimanale).
Problemi invece a Napoli come segnalato dai Verdi.”Il Lungomare preso d’assalto da napoletani e turisti nel giorno della Pasquetta ripropone il problema dell’assenza di servizi igienici pubblici in un’area di grande attrazione pedonale densamente affollata. File chilometriche nei bar per poter usufruire dei bagni e tanti disagi per anziani e bambini piccoli. Occorre al più presto approvare l’installazione di bagni chimici attrezzati per offrire alle persone una permanenza piacevole in uno dei punti più belli della nostra città evitando di scoraggiare i turisti a venire per mancanza di toilettes.
Importante il segnale dato dalla Polizia Locale che ha pattugliato incessantemente l’area del Lungomare obbligando centinaia di ambulanti abusivi a rinunciare ai loro affari illegali. Ho assistito a una contnua rincorsa tra vigili e ambulanti che, imperterriti, continuavano a cercare di posizionare la loro merce sui marciapiedi, ostacolando il passeggio e contribuendo a rendere caotica la situazione. Alla Riviera di Chiaia, invece, affari d’oro per i parcheggiatori abusivi che hanno occupato non solo le aree della sosta a strisce blu ma anche marciapiedi, spartitraffico e perfino le aree del cantiere della metropolitana incassando nella sola giornata di oggi migliaia di euro.
Una piaga inaccettabile che deve essere debellata al più presto con la massima determinazione se si vuol riportare la legalità nelle strade di una città che aspira a diventare meta fissa per i turisti di tutto il mondo. Positiva l’apertura della Villa Comunale dove in tanti hanno fatto il pic sui prati verdi e l’invasione festosa di “mappatella beach”. Lo ha dichiarato il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, che ha svolto stamane un sopralluogo sul Lungomare di Napoli.