Erano opere attese da anni dall’intera collettività, molte delle quali preda di contenziosi e cavilli burocratici.

Alcune erano incomplete sin dalla nascita tanto da considerarle un enorme spreco di denaro pubblico del comune di Sarno.

Teatro sarnese Luigi De Lise

Costato 7 milioni di euro, una di queste è sicuramente il teatro De Lise, l’opera dal design opinabile collocata nella centrale piazza V maggio, di fronte alla stazione della circumvesuviana di Sarno.

Un gioiello stonato tra gli scorci urbanistici sarnesi, chiuso, anzi mai aperto alla collettività. Milioni e milioni di euro gettati al vento per un’opera davvero discutibile sul piano estetico almeno all’esterno.

Ora giace lì, abbandonato a se stesso, alle intemperie e ai raid vandalici.

L’amministrazione guidata dal sindaco Giuseppe Canfora, attuale presidente della provincia salernitana, ha curato sin dall’inizio i contenziosi e i vari blocchi burocratici che avevano interrotto i lavori circa 10 anni fa.

Ieri, nelle sale di palazzo San Francesco, finalmente, è stato firmato il contratto di inizio dei lavori con con la ditta Co.Ge.Sa. di Aversa, vincitrice dell’appalto bandito dall’ente.

Si prevedono lavori di completamento per un importo di 285 mila euro consistenti nella riparazione dei danni provocati dagli atti vandalici e dai fenomeni metereologici nonché l’adeguamento e il completamento degli impianti.

Con molta probabilità, nel giro di pochi mesi il Luigi De Lise potrà essere finalmente inaugurato e messo a disposizione della città che da sempre sente l’esigenza di una bella struttura teatrale.

Via Sarno-Palma: addio agli allagamenti

Novità arrivano dalla provincia di Salerno. Sono finalmente iniziati, sempre ieri, i lavori di deflusso delle acque piovane in via Sarno – Palma, l’arteria della località Foce di Sarno da sempre interessata dal fenomeno degli allagamenti.

I lavori, per un costo di circa 28mila euro, permetterà quindi di evitare gli allagamenti e agevolare le condizioni stradali anche durante i periodi invernali.

Pubblica illuminazione

La centrale unica di committenza, sempre nella giornata di ieri, ha pubblicato il bando per il rifacimento della pubblica illuminazione a Sarno.

Il progetto riguarda l’adeguamento e il rifacimento di alcuni tratti di rete di pubblica illuminazione, la sostituzione dei sostegni ammalorati e la sostituzione di tutti i corpi illuminanti in nuove sorgenti luminose al led.

Questo permetterà con il risparmio energetico una sostanziale riduzione dell’inquinamento sia luminoso che ambientale e un miglioramento dell’illuminazione di tutte le sedi stradali.

Il project financing prevederà un canone annuale di circa 472mila euro, un costo pari all’attuale consumo energetico e manutenzione degli impianti.

Altri interventi per lo sport e le strade

La Regione ha emanato il decreto di finanziamento della risistemazione della casa del custode di Villa Lanzara. La somma è di circa 260mila euro. A breve, quindi, andrà in appalto il cosiddetto Caffé Letterario.

Un’altra buona notizia arriva dal Coni che ha espresso parere positivo sul progetto del campo sportivo di Lavorate e, ora, il Ministero, attraverso il fondo “Sport e periferia” appalterà i lavori per circa un milione di euro.

Uguale parere positivo per il progetto di mezzo milione di euro dello stadio “Felice Squitieri”, legato alle Universiadi 2019.

In queste ultime settimane sono stati poi rifatti i tratti stradali dissestati della nuova bretella e di via Sarno – Striano, lavori urgenti per la sicurezza stradale.

Importanti e significativi interventi stradali sono stati effettuati su arterie cittadine come via Roma, via Sodano.

Prossimamente sarà previsto anche un progetto di riqualificazione generale di viale Margherita con l’adeguamento a via di fuga in caso di dissesto idrogeologico.

Raffaele Massa

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano