Con il decimo decreto di palazzo Filippetto Marino, il 5 aprile 2018 il sindaco ha revocato il mandato assessorile a Giuseppe Maccarone, il delegato al Personale, URP, Affari istituzionali, Viabilità e sport.
Un provvedimento che ha destato clamore in città: un fedelissimo del primo cittadino revocato dall’incarico conferitogli qualche anno fa.
Ad entrare in giunta adesso è una nuova quota rosa, Concetta Cordella, che assume le deleghe del suo predecessore.
In risposta ad ipotetiche voci di “crollo della maggioranza” il sindaco Aristide Rendina aveva già nell’atto scritto che “era opportuno garantire un avvicendamento dei componenti della maggioranza negli organi di governo dell’Ente.
Il provvedimento non implica alcun genere di valutazione sulle qualità personali o professionali dell’assessore revocato, ne e da intendersi sanzionatorio, ma piuttosto finalizzato a garantire la serena prosecuzione e il rilancio del mandato amministrativo nel superiore interesse della comunità”.
Chiarendo, il primo cittadino alla destra del Sarno ha poi dichiarato che “il provvedimento è frutto di decisioni precedenti prese con molta serenità e con pugno fermo.
La maggioranza è solida e pronta a continuare la sua azione amministrativa.
Ringrazio l’assessore Maccarone per l’operato svolto in questo anno circa e auguro buon lavoro alla professoressa Concetta Cordella che subentra.
Sono sicuro che anch’essa darà un contributo fondamentale all’amministrazione cittadina”.
“Il governo di questa città – continua il sindaco – è passato da un esecutivo a maggioranza maschile ad una giunta ricca di quote rosa, affiancate soltanto dalla presenza maschile di un assessore e dal primo cittadino.
Probabilmente una giunta e un consiglio così rosa in questa città non si sono mai insediati. E’ per me un onore guidare quest’amministrazione”.
Raffaele Massa