Tenta truffa fingendo raccolta fondi per bambini malati: 56enne arrestata

Dopo essersi presentata a una 90enne ha iniziato a mostrare foto e materiale informativo per rendere più realistica la sua sceneggiata

Tenta una truffa fingendo di raccogliere fondi per i bambini malati ma viene scoperta e arrestata. É successo a Cicciano , dove i carabinieri hanno arrestato Grazia Piccini, 56 anni, che si spacciava per una volontaria di un’inesistente associazione dedita alla raccolta di offerte per le cure di bambini malati di leucemia. Dopo essersi presentata a una 90enne ha iniziato a mostrare foto e materiale informativo per rendere più realistica la sua sceneggiata; l’anziana si è anche decisa a compiere un gesto di bontà: è entrata in casa per recuperare qualche euro dando l’opportunità alla finta volontaria di intrufolarsi e frugare nei cassetti della camera da letto.




A scoprirla è stato il genero della 90enne che si è recato a farle visita: lui stesso l’ha bloccata per poi chiamare i carabinieri che in pochi minuti l’hanno arrestata in flagranza per tentata truffa. Piccini è ora ai domiciliari: sequestrate foto, volantini, dépliant e circa 20 euro ritenuti provento dell’attività truffaldina. Pugno duro delle forze dell’ordine nei confronti di chi non esita a speculare su drammi umani pur di trarne il proprio meschino tornaconto.




Gente senza onore che va perseguita con la massima fermezza: in tal senso gli inquirenti invitano i cittadini a denunciare prontamente alle autorità casi analoghi a quello sopracitato in modo da assicurare alla giustizia individui indegni di fare parte di una società civile.

Alfonso Maria Liguori

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Pubblicista, con formazione scolastica classica e frequenza universitaria presso l'Ateneo Federico II di Napoli (corso di Laurea in Filosofia). Dal 2003 "Aml" è nato, giornalisticamente parlando, con il settimanale diocesano della Curia di Napoli "Nuova Stagione". Successivamente collabora con Cronache di Napoli, con Metropolis, con Napoli Più, svolgendo nel contempo attività di pubbliche relazioni e portavoce di politici. Impegnato nel sociale nel 2003 ha preso parte ad un progetto sociale per il recupero di minori a rischio promosso dall'associazione onlus "Figli in Famiglia" in collaborazione con il Tribunale per i Minori di Napoli. Ha curato eventi di solidarietà per associazioni onlus in favore di noti ospedali partenopei in collaborazione con l'Ubi Banca Popolare di Ancora. Ha diretto la trasmissione televisiva "Riflettori su Ercolano" (a sfondo sociale) per Tele Torre. Profondo conoscitore della strada e dei complessi meccanismi sociali che caratterizzano le problematiche di Napoli e della sua provincia, da anni collabora attivamente con il Gazzettino vesuviano.