“Ora, però – spiega la Curia di Napoli – tale indagine presenta qualche difficoltà perché non risulta pervenuta alla Cancelleria della nostra Diocesi alcuna nuova denuncia di persona diversa dal primo accusatore. Si invitano, pertanto, tutti coloro che sono in possesso di elementi utili per le indagini a darne comunicazione alla Cancelleria della Curia di Napoli, entro e non oltre trenta giorni dalla data del presente comunicato stampa”. Una brutta vicenda che speriamo possa presto inchiodare i presunti orchi alle proprie responsabilità.
Doverosamente sottolineiamo come storie del genere non debbano in alcun modo essere generalizzate: massimo rispetto nei confronti dei servitori di Dio che quotidianamente si adoperano in difesa dei cittadini spesso in realtà ad alto tasso criminale. Sacerdoti che rischiano la vita pur di strappare giovanissime esistenza al sistema, alle ciniche lusinghe della strada.
Alfonso Maria Liguori