Nel corso delle successive indagini di p.g. gli operanti ricostruivano l’intera filiera criminale dalla produzione, confezionamento e distribuzione di capi falsi, ad opera di soggetti residenti in campania, puglia e liguria, sino all’approvviggionamento del materiale che avveniva anche all’estero – turchia e grecia -; quest’ultima interessata solo per il transito del materiale mentre la turchia si rivelava fonte di produzione degli accessori metallici contraffatti (tra questi bottoni, fibie, ecc.).
Gli approfondimenti esperiti consentivano di sottoporre a sequestro complessivamente: 1.693.050 articoli, capi risultati fedeli riproduzioni delle più note case di moda (moncler, blauer, fay, peuterey, dsquared, d&g, la martina, k-way, tommy hilfiger, aeronautica militare, harmont&blaine e tante altre), 82 macchine ed attrezzature da lavoro, 4.611 metri di tessuto recante marchi falsi, auto e locali utilizzati per l’illecita attività. L’attività di servizio testimonia il costante presidio esercitato dalla guardia di finanza di napoli sul territorio a contrasto dell’illegalità economico-finanziaria.