A Volla il Partito Democratico si presenta ancora con Domenico Viola

“Vogliamo seguire con tenacia e perseveranza obiettivi legati alla qualità della vita cittadina"

“Mi candido per coerenza, responsabilità e per proseguire con un progetto già iniziato in passato”. Sono queste le parole di Domenico Viola, candidato sindaco del PD.

“Vogliamo seguire con tenacia e perseveranza obiettivi legati alla qualità della vita cittadina – continua il candidato – migliorando qualitativamente la vivibilità di questo territorio e partendo da cose semplici come l’attenzione alla cura del verde o il decoro urbano che sono il principale biglietto da visita di una città”.

Il candidato sindaco sottolinea alcuni dei suoi punti del programma come le politiche sociali: “Una comunità si valuta anche dal tipo di attenzione data ai bambini, donne e anziani che può essere considerato il fiore all’occhiello di un’amministrazione”, ma dà rilievo anche a temi che riguardano la tanto sentita colata di cemento. “Non siamo contro nessuno nemmeno contro chi fa impresa – continua Viola – crediamo invece serva un dialogo con l’imprenditore che miri al coinvolgimento dell’interesse, anche legittimo, di quest’ultimo ma che sia inglobato nell’interesse collettivo e non il contrario a svantaggio della collettività”.

Il candidato sindaco del PD ha tenuto a ribadire anche temi come la cultura del rispetto: “I primi a  dare esempio sono gli amministratori – afferma Viola – ma parto dal concetto dell’educare i cittadini, facendo capire loro che i diritti non sono una concessione ma sono fondamentali nell’interesse di tutti”.

Netto è stato il commento alla sua candidatura “Sono qui non per vincere o perché certi di una vittoria sicura poiché le componenti sono tante – commenta Domenico Viola – ma sono qui per non deludere le persone che hanno creduto in me e per onorare questa candidatura. Non cambiamo la nostra casacca, resta sempre quella. Chi ci guarda ci conosce e lo sa, non cambiamo posto per confondere le persone”. Per quanto riguarda eventuali alleanze “…abbiamo fatto diversi incontri nel perimetro di centro sinistra – dichiara Domenico Viola – ma non abbiamo trovato convergenza poiché ci veniva chiesto di eliminare il nostro simbolo e a questa richiesta abbiamo declinato l’invito”.

Ultimo commento è stato su Pasquale Petrone “Unica persona coerente che voleva fare una coalizione di responsabilità, nella sua mente, per mettere insieme i pezzi migliori per governare. Evidentemente è andato via quando ha visto che questa idea non veniva percorsa interamente”.

Maria Rita Borruto

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