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Telecamere di videosorveglianza per la sicurezza dei cittadini ercolanesi

Telecamere di videosorveglianza per la sicurezza dei cittadini ercolanesi residenti nella parte alta di via Doglie: una rivendicazione che trae origine dalla particolare conformazione dei luoghi che potrebbe favorire, soprattutto all’imbrunire, rapinatori e scippatori. Un’area densamente popolata che andrebbe monitorata con più attenzione dal governo locale: la prevenzione deve essere sempre alla base di una classe politica che miri alla tutela della qualità d’esistenza dei cittadini. Inutile poi a misfatto avvenuto, augurandoci che non si tratti mai di tragedia, correre ai ripari uscendo sui media con frasi retoriche e comizi plateali.




Attenzione a ricordare le parole di Tano Grasso in visita a Ercolano che esortavano a non abbassare mai la guardia nei confronti del crimine organizzato e della malavita cosiddetta “spicciola”. Le vittorie ottenute a Ercolano contro i clan della camorra, frutto di un certosino e professionale impegno delle forze dell’ordine, magistratura e associazioni vanno tutelate con una mirata bonifica di un territorio in cui ci si imbatte ancora in gruppi di giovani teppisti, spesso in moto, pronti alla rissa e quasi sempre “su di giri”. Basta osservare, tanto per fare un esempio, lo scenario di piazza Trieste all’imbrunire o nel weekend per comprendere la caotica condizione che ancora attanaglia la città sotto il profilo della viabilità ( auto parcheggiate anche in terza fila) e della sicurezza, con particolare riferimento alla microcriminalità.




Ecco perché occorrerebbe puntare su articolate campagne di sensibilizzazione da promuovere nelle scuole, nelle parrocchie e nelle associazioni finalizzate all’educazione civica delle nuove leve indigene. Il passo successivo è creare occupazione: senza lavoro , con giovani che passano intere giornate a bighellonare tra bar e centri scommesse sportive , la malavita avrà sempre terreno fertile nel quale piantare le proprie radici. La sub cultura camorristica si combatte con l’adeguata scolarizzazione e con il lavoro: altrimenti i successi del paese e le glorie mediatiche che ne derivano saranno sempre e solo ad appannaggio di pochi eletti.

Alfonso Maria Liguori

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