Nel parterre d’onore, presenti in sala, ci saranno: Gabriela Serban, organizzatrice del “Bucharest in Music” e presidente della DIVA’s Music Production oltre che della WAPA Romania (World Association of Promoting Arts); Rocco Palazzo, vocal coach del Festival Internazionale di Musica rumeno; Claudio Berardinelli, responsabile del “Festival della Musica Italiana a Buenos Aires” e del “Festival della Canzone Italiana a New York” nonché manager di Patty Pravo; Daniela Pulci, giornalista ed inviata RAI; Mauro de Cristofaro, dirigente RAI; Valerio Polverari e Lucia Colosio, primi ballerini del Tony Martin Ballet e Daria Pintilie, vincitrice della categoria teen del Bucharest in Music 2018.
Nel programma della serata, in scaletta un crescendo di emozioni in movimento dove, naturalmente, protagonista sarà l’arte coreutica che andrà in scena in quattro quadri di esibizioni sulle due punte.
Ecco dunque che si aprirà il sipario con “Paquita”, uno tra i balletti di repertorio più antichi, per l’occasione presentato con le coreografie originali di Marius Pepita ma rivisitate dalla storica insegnante e pilastro del Tony Martin Ballet School, la signora Hazel Moore. Sulle musiche di Léon Minkus, spazio alla giovane diplomanda, la diciassettenne Federica Romano in coppia con Valerio Polverari e alle soliste Lucia Colosio, Marianna Pagliara e Giorgia Tortora, unitamente al corpo di ballo formato dai corsi superiori di classico.
Si continua, nel secondo quadro, con “Les Petits Danseurs”, coreografie di Elena Francesca Spiezia, che porta sul palco le piccolissime ballerine dei corsi inferiori e il loro entusiasmo di danzare in uno storico teatro.
Nel terzo quadro entreranno in scena la grinta e l’entusiasmo della danza contemporanea che, con “Colors Mood”, animerà la sala in una apoteosi e miscellanea di colori e magiche scenografie. Sul palco i solisti Giuseppe Chierchia e Teresa Esposito e gli allievi dei corsi inferiori e dei corsi superiori di danza con le coreografie realizzate da Alessia Battistoni.
La conclusione della serata, la cui direzione tecnica è firmata da Paky Cuomo, sarà dedicata al cult internazionale “Mary Poppins Carousel” scritto, diretto e coreografato per l’occasione da Tony Martin su musiche di Richard M. Sherman con interpreti Valerio Polverari e Giorgia Tortora nel Pas de Deux, e il gruppo di teatro danza e musical diretto da Assunta Carillo e Marianna Pagliara. I solisti saranno Rachele Esposito, nel ruolo di Mary Poppins, Giuseppe Chierchia, nel ruolo di Bert e Tata Ketty, interpretata dalla stessa Assunta Carillo.
“Raccogliamo i frutti di una ormai strutturata rete di contatti internazionali, dove lo scambio e la reciprocità delle collaborazioni e delle esperienze nei vari campi artistici sono prassi vincenti e consolidate – commenta un entusiasta Tony Martin che aggiunge: la recente esperienza in Romania, dove ho partecipato in qualità di Presidente di giuria del festival, è stata anche l’occasione per arricchire, con i giovani e talentuosi vincitori del festival, la formazione artistica per una prossima produzione internazionale che prenderà il via in inverno. Nel corso del “Bucharest in Music”, conclude il direttore artistico, la più grande sorpresa è stata però quella di trovare tra i concorrenti, un giovane concittadino stabiese, Vincenzo Vollaro, che consiglio a tutti di tenere d’occhio perché, tra i tanti, è riuscito a distinguersi una produzione discografica che gli consentirà di concorrere alle selezioni ufficiali Rai per il prossimo Sanremo 2019”.