A Ottaviano è arrivato persino Antonio Tajani, il presidente del Parlamento Europeo, per dare un sostegno di peso al sindaco uscente Luca Capasso, che si è ricandidato, dopo la parentesi delle dimissioni date e poi ritirate. Si anima e prende corpo, dunque, la campagna elettorale nella cittadina vesuviana che il dieci giugno prossimo vedrà quattro candidati sindaci contendersi lo scranno principale del “Palazzo” per eccellenza.
Oltre a Capasso, difatti, “corrono” Andrea Nocerino, Francesca Ambrosio e Umberto Saetta. A Capasso sono collegate si liste: «Città futura», «Forza Italia», «Ottaviano città ideale», «Insieme», «Direzione futuro» e «Per Ottaviano». Sei anche le liste che appoggiano Nocerino: «Idea comune», «Libertà e democrazia», «FTS per la rinascita di Ottaviano», «Noi con Nocerino per Ottaviano», «Ottaviano democratica» e «Progressisti per Ottaviano». Francesca Ambrosio, candidato di sinistra, più invece contare su tre liste: «Sinistra unita», «Movimento democratico vesuviano», «Partito democratico». Corre da solo e sotto i colori dei “Pentastellati”, Umberto Saetta.
Per stasera, alle 19, è prevista l’inaugurazione della sede del Comitato elettorale di Andrea Nocerino, in viale Elena 23. Domani, 20 maggio, invece, nella sede del Comitato in via Giovanni XXIII, alle 18 Luca Capasso, incontrerà i cittadini e dirà del suo programma elettorale. A seguire, gli altri candidati sindaci. Puntare alla “Rinascita di Ottaviano” è il punto principale di tutti i candidati. Al loro fianco un esercito di aspiranti consiglieri: duecento quarantotto, per sedici liste. Chi, tra essi riuscirà a conquistarsi un posto in Comune tra i sedici che potranno essere eletti? Le danze sono aperte.
Romilda Barbato