È necessario valorizzare il patrimonio unico dei sentieri naturalistici che non hanno nulla da invidiare al cammino degli dei che parte da Bomerano. Un tesoro nascosto che può arricchire l’offerta turistica unica al mondo che appartiene alla nostra città. Inderogabile è il superamento dell’isolamento che soffoca la zona del Faito. Primo obiettivo quindi: riaprire la strada tra Quisisana e Faito.
Attraverso la funivia poi, i cui orari di servizio vanno potenziati da subito, possiamo coniugare in sette minuti il mare e la montagna e creare una rete virtuosa tra le ricchezze del nostro territorio”.