Finisce con un nulla di fatto il primo round dei play off tra Juve Stabia e Reggiana

JUVE STABIA (4-3-3): Branduani 6; Nava 6 Redolfi 6 Allievi 6 Crialese 6.5; Mastalli 6 Vicente 6 (42’ st Calò sv) Viola 6 (42’ st Matute sv); Melara 6.5 (22’ st Berardi 6.5) Paponi 6 (22’ st Simeri 5.5) Strefezza 6.5 (28’ st Canotto 6). A disp.: Bacci, Dentice, Franchini, Marzorati, Bachini, D’Auria, Sorrentino. All.: Caserta-Ferrara 6.5.

REGGIANA (3-5-2): Facchin 6.5; Ghiringhelli 6 Bastrini 6 Rozzio 5.5; Vignali 6 Riverola 5.5 (25’ st Carlini 6) Genevier 6 Bobb 6 (25’ st Bovo 6) Manfrin 5; Cianci 5 (25’ st Altinier 5), Cesarini 5 (42’ st Rosso sv) A disp.: Viola, Narduzzo, Lombardo, Rocco, Palmiero, Napoli, Cattaneo. All.: Eberini 6.

ARBITRO: Dionisi di L’Aquila 6.

Guardalinee: Dibenedetto e Massara.

Quarto uomo: Cudini di Fermo.

AMMONITI: Vignali (R), Vicente  (JS), Manfrin (R), Canotto (JS).

NOTE: paganti 3.042 per un incasso di 29.222 euro. Angoli 8 a 4 per la Juve Stabia. Recupero, 0’ pt, 4’ st.

Finisce con un nulla di fatto il primo round dei play off tra Juve Stabia e Reggiana, al termine di una gara che ha visto la Juve Stabia avere il predominio territoriale ma senza essere efficace sotto porta e la Reggiana attendista con le ripartenze. Per il passaggio del turno si deciderà tutto mercoledì prossimo al “Tricolore d’Italia”. Un eventuale  altro pareggio al termine dei 90 minuti regolamentari premierebbe la Reggiana in quanto testa di serie.

La Juve Stabia si dispone con  il 4-3 con Melara, Paponi e Strefezza in attacco. La Reggiana, con la difesa rimaneggiata, risponde con un 3-5-2 con Cianci in avanti coadiuvato da Cesarini. La Juve Stabia mantiene l’iniziativa ad inizio gara e, incitata dal pubblico di casa, costruisce  buone occasioni con Viola (12’) e Crialese (13’) con tiri dalla distanza. I gialloblù campani protestano al 23’ per una presunta spinta in area ospite di Ghiringhelli ai danni di Strefezza. Al 33’ Reggiana vicina al gol con Cesarini che cerca di approfittare di un errore in disimpegno della difesa di casa. Il suo pallonetto dal limite dell’area si spegne di poco fuori nell’unica opportunità costruita dagli ospiti.

Al 43’ Melara crossa in area  Paponi che di testa manda sul palo sinistro con il portiere emiliano battuto. Il primo tempo si chiude sullo 0-0: Juve Stabia manovriera, Reggiana chiusa in difesa.  Al 3’ della ripresa la Juve Stabia reclama un altro rigore per una presunta trattenuta di Bastrini su Paponi in area in un’azione da rete per la Juve Stabia. La partita cala di ritmo,  i tecnici delle due compagini inseriscono forze fresche ma l’equilibrio non si rompe. Al 39’ il neo entrato Berardi ci prova con un fendente dalla distanza con Facchin che salva il risultato per la Reggiana. La contesa si chiude sullo 0-0. Mercoledì sera ritorno in terra emiliana con la Juve Stabia chiamata all’impresa per passare il turno. Alla Reggiana basterà un pari per continuare l’avventura nei play off.

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano
Condividi
PrecedenteOttaviano: va a rubare nella casa di una donna e mette il figlio minorenne a far da palo
SuccessivoErcolano, Pasquale Oliviero: “Io assessore? No. L’impegno con la Chiesa prima di tutto”
Il giornale “il Gazzettino vesuviano”, fondato nel 1971 da Pasquale Cirillo e attualmente diretto da Gennaro Cirillo, si interessa principalmente delle tematiche legate al territorio vesuviano e campano; dalla politica locale e regionale, a quella cultura che fonda le proprie radici nelle tradizioni ed è alla base delle tante associazioni e realtà che operano sul territorio.Siamo impegnati a garantire la massima qualità e la massima integrità nel nostro lavoro giornalistico. Ci impegniamo a mantenere alti standard etici e professionali, evitando qualsiasi conflitto di interesse che possa compromettere la nostra indipendenza e la nostra imparzialità.Il nostro obiettivo è quello di fornire ai nostri lettori notizie e informazioni affidabili su una vasta gamma di argomenti, dalle notizie di attualità ai reportage approfonditi, dalle recensioni ai commenti e alle opinioni. Siamo aperti a suggerimenti e proposte dai nostri lettori, e ci impegniamo a mantenere un dialogo aperto e costruttivo con la nostra community.