«Questa mattina, ancora una volta, la città si è svegliata in un inferno di traffico, automobili, clacson e smog. Non ci può essere nessuna città turistica se non affrontiamo di petto il tema della mancata vivibilità e di una viabilità lontana anni luce dagli standard minimi di civiltà.
Ci tengo a riconfermare che i primi cento giorni della mia amministrazione saranno dedicati al recupero del decoro urbano: una task force sarà attivata per il ripristino delle aiuole, dei marciapiedi, dei cestini portarifiuti, delle mille buche che trasformano le nostre strade in un percorso ad ostacoli.
Nel corso dei cinque anni di governo realizzeremo 5 parcheggi coinvolgendo imprenditori privati attraverso lo strumento moderno e veloce del project financing. A partire da Corso Garibaldi avvieremo un piano progressivo di pedonalizzazione della città. Castellammare di Stabia prima ancora di essere una città turistica deve tornare ad essere una città normale, dove anche una mamma e un bambino possono poter passeggiare senza preoccupazioni».