Tutto è pronto a Ercolano per la presentazione ufficiale dell’iniziativa “ Alla scoperta del Vesuvio”. L’evento organizzato dalla Cooperativa Iside, patrocinato dal Ente Parco del Vesuvio , con il patrocinio morale del Comune di Ercolano, con la collaborazione del Museo Archeologico Virtuale di Ercolano , l’associazione Ercolano Viva, l’Associazione Onda, Vesuvenir, l’Associazione NP Ercolano APS, vedrà la presentazione del primo album di figurine dedicato interamente al gigante buono , un prodotto che ha come obiettivo il ritorno alla possibilità di dialogo tra bambini , tentando di riscoprire un vecchio modo di giocare dove lo scambio, l’ interazione e la condivisione diventino elemento essenziale di vera comunicazione .
Obiettivo importante se si considera che oggi l’era della hi-tech, nonostante tenga fisicamente vicini i ragazzi, li allontana socialmente. Un traguardo raggiunto da imprenditori impegnati nell’associazionismo come Ciro Santoro, sempre pronti ad apportare concretamente il proprio contributo al rinnovamento di una comunità che si trova a fare ancora i conti con inefficienze e disservizi notevoli. Persone per bene, rispettate in città come risorse umane determinanti per la crescita esponenziale della comunità. “ E’ tempo di agire- ha precisato Ciro Santoro – di lavorare gli uni con gli altri alla crescita qualitativa di una comunità che anela da anni al riscatto dei luoghi forte di enormi potenzialità produttive e di tradizioni storico-culturali celeberrime. Occorre coinvolgere ogni esponente della società civile in questo iter formativo che deve vedere protagonisti soprattutto i più piccoli, gli eredi di questa nostra realtà vesuviana.
Facciamo in modo che i nostri figli possano essere fieri del lavoro svolto da chi quotidianamente, con umiltà e abnegazione, si adopera perché le nuove leve possano vivere in una comunità più efficiente e a misura di cittadino. Il percorso è arduo e gli ostacoli non mancano: l’importante è imparare a vedere il bicchiere mezzo pieno, essere concreti, tempestivi, creando sinergia continuativa tra le forze in campo e non limitandosi a criticare tutto e tutti passivamente”.
Alfonso Maria Liguori