Ieri sera i carabinieri di Torre Annunziata e di Pompei sono intervenuti nell’abitazione di un nucleo familiare di Pompei dove il figlio minore – un 20enne incensurato – aveva aggredito per motivi in corso di chiarimento il padre 53enne ed il fratello 22enne; presente anche la mamma, 55enne, che però non è stata nemmeno sfiorata.
Il giovane ha ferito il padre con un fendente alla gola, mentre il fratello ha riportato ferite compatibili con la difesa poiché ha tagli al braccio destro ed alla gamba sinistra. Entrambi sono stati trasportati in ospedale a Castellammare dove i medici hanno sottoposto ad intervento chirurgico l’uomo, che non è in pericolo di vita, ed emesso una prognosi di 10 giorni per il ragazzo.
Dopo il gesto il 20enne è salito a bordo della sua utilitaria ed è fuggito tentando di disperdere le proprie tracce ma i carabinieri lo hanno rintracciato a Torre Annunziata. Bloccato, è stato tratto in arresto per tentato omicidio. Dietro al sedile posteriore aveva nascosto uno zaino in cui c’era il coltello sporco di sangue.
Al termine delle formalità è stato tradotto al carcere di Poggioreale.