Scafarto ha già accettato l’incarico che Cimmino gli ha proposto e sarà ufficializzato nel prossimo fine settimana quando il nuovo sindaco presenterà alla città tutta la sua squadra di governo. Il carabiniere, al momento dello scoppio del caso Consip, era stato sospeso dall’Arma per un anno ma la Cassazione lo ha reintegrato poche settimane fa. Attualmente è ancora indagato per depistaggio, falso e rivelazione del segreto istruttorio con il processo che è in fase di svolgimento nella Procura napoletana. L’ex premier Matteo Renzi questa mattina, attraverso una diretta Facebook, ha manifestato il suo malcontento per la decisione di Cimmino di affidare a Scafarto il ruolo di assessore.
“Leggo dai giornali – ha spiegato Renzi – che il principale accusato di aver fabbricato prove false contro di me, contro la mia famiglia principale, un servitore dello stato un uomo che lavora con i carabinieri ha ricevuto un offerta politica per diventare assessore in una giunta guidata da Forza Italia in Campania. A pensar male si fa peccato, lo diceva un vecchio senatore”.
La giunta
Top Secret invece tutti gli altri nomi della giunta in quanto il sindaco Gaetano Cimmino sta mantenendo lo stretto riserbo su tutti i pretendenti. Al momento, oltre a Scafarto, sono due i nomi certi: Libera Cesino alle politiche sociali e Antonio Malafronte all’ambiente. Ma le consultazioni con le liste che hanno sostenuto Gaetano Cimmino sindaco continueranno anche nelle prossime ore. La Lega, infatti, in compagnia dell’Udc devono ancora rendere noto il proprio nome che dovrebbe andare a comporre la squadra di governo. L’ufficialità della nuova giunta è attesa per il prossimo fine settimana, parola del neo sindaco di Castellammare.