Se lei lo avesse risarcito con 600 euro, però, avrebbe potuto soprassedere.
La donna, troppo spaventata, glieli ha consegnati senza pensarci troppo: ci ha ragionato poi, sentendo il figlio e capendo che non era stato coinvolto in alcun incidente.
Insieme si sono allora rivolti ai carabinieri della tenenza di Cercola i quali hanno ricevuto la denuncia della signora mostrandole alcune foto segnaletiche tra le quali la donna ha riconosciuto il malfattore.
L’uomo è stato denunciato all’autorità giudiziaria per truffa aggravata.